Categorie: Economia & Lavoro Perugia

Adisu, nel 2010 neanche la metà delle borse assegnate. Situazione allarmante con i tagli

Nel 2010 l'Adisu ha coperto solo il 42,26 per cento delle borse per gli studenti aventi diritto per meriti e condizioni patrimoniali. A rendere noto la brusca marcia indietro dell'agenzia regionale umbra per il diritto allo studio è stato il consigliere regionale Massimo Buconi, riferendo in consiglio del rapporto sui risultati 2010 dell'Agenzia.

“Per effetto dei tagli ministeriali, l'Adisu non è riuscita ad erogare come nel passato la totalità delle borse di studio agli studenti aventi diritto”, ha detto Buconi. “Contro una media nazionale del 50 per cento erogata dagli altri atenei, l'Agenzia per la prima volta si è fermata ad una copertura del 42,26 per cento.

Secondo quanto riferito dal consigliere, dunque, non sono stati sufficienti i 3 milioni e 500mila euro stanziati dalla regione per sostenere l'impegno dell'Adisu nella copertura delle borse, e la cifra sarebbe stata utile solo a garantire “incentivi importanti come servizi mensa, contributi finanziari ed alloggi gratuiti”.

Prospettive future – Buconi ha poi parlato di una “situazione futura allarmante, per effetto dei tagli vecchi e nuovi”, che potrebbero aggravare la situazione del diritto allo studio a Perugia.

La prestazione negativa del 2010 dell'agenzia infatti si basava su contributo statale di 96 milioni che già nei tagli del 2011 è stato ridimensionato a 26 milioni di euro (leggi).

Critiche dall'opposizione – Nel corso della discussione di ieri a Palazzo Cesaroni, l'Adisu è stata fatta anche oggetto di alcune critiche, soprattutto relative alla trasparenza, di consiglieri di opposizione.

In particolare, il capogruppo della Lega Nord Gianluca Cirignoni ha stigmatizzato la mancata risposta ad una sua interrogazione urgente alla quale la Giunta avrebbe dovuto rispondere in pochi giorni sul “perché nonostante il continuo aumento dei fondi regionali all'Adisu, fino a 16 milioni di euro, siano state erogate solo 1.828 borse di studio, il 42 per cento, e perché non sono stati chiariti criteri ed importi delle cosiddette borse straordinarie assegnate, anche per un minimo di 500 euro”.

I numeri dell'Agenzia nel 2012 – Nel 2010 l'Adisu ha assicurato 1.498 posti letto nei vari collegi e residenze, per un costo medio annuo individuale di 3.137 euro e un importo complessivo di 4milioni e 699.533 euro. Delle borse di studio finanziate dal ministero per 9milioni 651.150 euro, hanno usufruito 1.111 studenti fuori sede, 564 pendolari, 271 in sede. Agli studenti aventi diritto rimasti privi di borsa (1.327 fuori sede, 875 pendolari e 441 residenti) l'Agenzia ha erogato servizi in contributi monetari per 3milioni e 930.675 euro; servizi abitativi per un milione e 214.000 euro; pasti gratuiti nelle mense dell'ateneo per 1 milione 223mila. (fda)