di Associazione Culturale Casa Rossa
Non si vergognano. Educati al denaro, all’egoismo, all’idea di fare soldi sfruttando e calpestando gli altri, apertamente razzisti o ipocriti benpensanti. Facce senza pudore alcuno o ghignose più di un cane arrabbiato, c’è gara combattutissima per mostrarsi in televisione e ovunque gli si dia occasione per dire no ai “clandestini”, ribattezzati “migranti economici”, con un linguaggio che allontana il senso della miseria e della precarietà. D’altronde se le puttane sono escort un affamato non può essere più di un nome tecnico che tolga l’emozione, l’indignazione e perfino la pietà umana.
Questa partita elettorale se la giocano in tanti, Governo italiano e Governatori delle Regioni, Governi europei e Sindaci, Politici di Centro Destra e Politici di Centro Sinistra. Le palline sono fatte di carne umana, tunisini “liberi” (si fa per dire) dalla dittatura ma non di cercare una speranza di vita in Europa. Il Governo italiano tira, i Governatori respingono, tira ancora, e come in un doppio, Sarkozy e Merkel respingono. Colpi di “sinistra” , un permesso di soggiorno temporaneo di 6 mesi, per una politica di destra, spostare oltralpe i migranti tunisini; e risposte da “sinistra” che sono di destra, come sostenere l’interpretazione anti immigrati dei trattati di Schengen.
Il Governo che ha organizzato le tendopoli a sud di Firenze con in testa una linea Gotica anti immigrati, si trova ripagato dalla stessa moneta dai Galli transalpini. Si realizza così il paradosso che i paesi che fino a ieri condannavano come razziste ( e lo sono realmente) le leggi sul reato di clandestinità, si fanno più cinici di chi in Italia insulta ogni giorno gli immigrati. Chi gioca questa partita, lo fa esclusivamente per motivi elettorali, chi condanna questo gioco come noi, parte al contrario dall’uomo.