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A FOLIGNO SI RESPIRA UN’ARIA BUONA: SUPERATI I LIMITI PREVISTI SOLO 3 VOLTE

Sono stati ufficializzati questa mattina i dati ricavati dal monitoraggio che da otto mesi si sta facendo sulla città di Foligno.

La centralina posizionata al di sopra del nuovo parcheggio di Porta Romana rappresenta un punto di riferimento per tutto il territorio. Essendo infatti Foligno una città mediamente abitata, con un'alta intensità di traffico, è presa come punto di riferimento anche per altri centri umbri.

Le condizioni dell'aria sembrano essere alquanto buone: soltanto tre volte, nel corso degli otto mesi presi in esame, si sono superati i parametri limite di riferimento. La soglia è 40 microgrammi a m3 (in particolare a 51, 52 e 56) per quanto riguarda il PM10 mentre la media si attesta tra i 19 e i 20 microgrammi a m3.

“Il livello dell'aria a Foligno è buono – ha detto l'assessore alle politiche ambientali, Paolo Trenta nella conferenza stampa – e non ci sono allarmi particolari. E' chiaro che la situazione può migliorare ancora nell'ambito delle iniziative avviate con Agenda 21 locale, Puc 2 attraverso una diversa logistica del carico e scarico commerciale”.

I tecnici dell'Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) hanno ricordato che i rilievi interessano anche benzene, monossido di carbonio, biossido di carbonio e per il Pm10 si valutano anche la presenza dei metalli (cadmio, piombo, arsenico, nichel). La centralina, posta nei pressi di Porta Romana, fa parte della rete regionale di monitoraggio dell'aria attivata dalla Regione dell'Umbria. La situazione è sotto controllo a Foligno – è stato sottolineato – in linea con altre città come Spoleto, Città di Castello e Gubbio.

Da quanto ha riferito il dott. Pompei dell'ARPA “Foligno è una città che non ha un aria molto inquinata. Se qui si sono verificati tre superamenti dei limiti, ci sono città come Perugia e Terni dove questi fenomeni si verificano anche 30-35 volte l'anno”

Il monitoraggio dalla centralina viene trasmesso tutti i giorni all'Arpa, che a sua volta lo inseriscono nel loro sito, così che sia visibile a tutti i cittadini e alle amministrazioni. Ogni comune, una volta osservati i dati ha gli strumenti per prendere le decisioni del caso.

Sito dell'Arpa: http://www.arpa.umbria.it/Monitoraggio_aria/aria.asp

(Valentina Ballarani)