Categorie: Foligno Istituzioni

A Foligno boom di famiglie povere Il Comune assiste 263 nuclei al mese rispetto ai 231 dell'anno scorso

In questa prima metà dell’anno l’assessorato alle Politiche Sociali ha erogato 170.790,39 euro assistendo, in media, 263 nuclei familiari al mese.
Lo scorso anno, sempre nel primo semestre, il Comune di Foligno aveva impegnato complessivamente 133.427,91 euro, a sostegno di 231 nuclei familiari in media al mese. Lo rende noto, con una nota stampa, lo stesso assessore Christian Napolitano, di Rifondazione Comunista.

Aumentano i poveri – “Dal confronto si registra un aumento delle famiglie in grave disagio economico, che ha comportato un significativo incremento delle risorse erogate – sottolinea – circa 40mila euro in più rispetto all’anno precedente. Credo che questo sforzo debba essere riconosciuto, specie se si considerano i pesanti tagli operati anche quest’anno dal governo – evidenzia Napolitano – in una situazione di oggettiva difficoltà economica anche per gli enti locali.

I contributi non bastano – Il Comune di Foligno ha deciso di restare in prima linea per contrastare la crisi e la povertà. Tutto ciò – spiega l'assessore al Sociale – con la consapevolezza che gli interventi non riescono a rispondere appieno ai bisogni dei cittadini in difficoltà. Spesso, infatti, rappresentano una semplice boccata d’ossigeno, che permette di non precipitare nella disperazione. Ma, in queste situazioni – rileva Napolitano – la mancanza di lavoro e prospettive, rischia spesso di vanificare l’azione degli assistenti sociali degli Uffici della Cittadinanza, che si confrontano ogni giorno con le conseguenze della crisi.

Soglia record oltre 300 – “Sono costretto a segnalare, purtroppo, un ulteriore elemento di preoccupazione. Per la prima volta il numero delle famiglie assistite ha superato il muro delle 300 unità. Nel bimestre maggio-giugno, il totale, ai quali sono stati erogati oltre 68mila euro, ha raggiunto quota 310. Nel bimestre precedente erano stati stanziati circa 57mila euro a favore di 266 famiglie, mentre a gennaio-febbraio i nuclei beneficiari erano stati 213, per una spesa di oltre 45mila euro”. Dall’inizio dell’anno, dunque, c’è stato un preoccupante crescendo.

Trend allarmante – “Questa stessa tendenza – mette in luce l'assessore di Rifondazione Comunista – si conferma, se si confrontano i dati con lo stesso periodo dell’anno scorso. Nel bimestre maggio-giugno 2012 infatti, le famiglie assistite erano state 254, per una spesa complessiva di 50.390,81. euro”. Dai dati emerge, pertanto, una situazione estremamente preoccupante, rispetto alla quale il Comune di Foligno sta facendo il possibile per dare risposte concrete alle famiglie del territorio, pur in una situazione di grave incertezza in ordine al bilancio comunale.

Il Comune grida aiuto – “Questo straordinario impegno dell’ente locale, per poter conseguire risultati stabili, ha bisogno di una svolta soprattutto nelle politiche nazionali – conclude Napolitano – per quanti sforzi possa fare il Comune di Foligno, senza un piano nazionale per il lavoro, e senza l’istituzione di uno strumento come il reddito sociale a favore di disoccupati, inoccupati, precari, non sarà possibile contrastare adeguatamente il crescente fenomeno della povertà determinato dalla crisi”.