Cronaca

Vigili “alla pala”, Perugia si mobilita contro le buche

Buche, buche grosse ovunque. Sollecitato da neve ghiaccio e pioggia battente, l’asfalto continua a gonfiarsi e ad aprirsi, aggravando la situazione delle strade di Perugia, in preda a un inesorabile disfacimento. Davanti ai disagi e alla pericolosità delle buche killer, i cittadini hanno iniziato a segnalare le strade più “difficili”, inviando SOS alla polizia municipale, ai governanti della città, intasando i social di foto di strade principali e vie, nella speranza di vedere aggiustate le cose.

Pala e bitume

Accade non di rado che, nell’attesa delle opere di ripristino dei tratti più malmessi, gli agenti della municipale si rimbocchino le maniche e, armati di pala e bitume, rattoppino le buche. Ad immortalare questo gesto di solidarietà nei confronti degli automobilisti e di amore nella città, una foto scattata nella giornata di venerdì da un cittadino e inviata alla redazione di Tuttoggi.info.

Lo scatto mostra una pattuglia della municipale con il bagagliaio aperto e un agente in divisa impegnato, armato di pala, a rattoppare l’ennesima buca in una strada molto trafficata alla periferia di Perugia. Come a dire che, invece di star a guardare, nell’attesa di un intervento più risolutivo, il corpo della polizia si dà da fare. “Nessuno impone ai colleghi di rattoppare le buche – sottolinea il colonnello Nicoletta Caponi, a capo della struttura organizzativa del Comune di Perugia – , ma in questa fase di emergenza bisogna fare di necessità virtù”.

Ordinanza salva buche

Ma la situazione delle buche killer a Perugia ha determinato nelle ultime ore la firma di un atto di somma urgenza da parte del dirigente competente alla sicurezza. Dopo innumerevoli segnalazioni da parte di cittadini e dagli uffici decentrati della municipale che hanno riguardato via dei Trasporti, in località Balanzano, scatta una ordinanza di emergenza. Qui, dove la pavimentazione risulta fortemente deteriorata, qualche giorno fa una serie di buche killer hanno squartato le gomme di 8 sfortunati automobilisti nel giro di un’ora. Nell’attesa delle opere di ripristino della strada, per motivi di sicurezza della circolazione, il dirigente Caponi ha ritenuto indispensabile adottare un atto di somma urgenza, con provvedimenti “finalizzati ad adeguare il limite massimo di velocità alle effettive condizioni e caratteristiche del tracciato”. Come? Con una ordinanza, la 284 del 9 marzo, che impone  il limite di velocità a 30 km/h.