Arriva un tris d’assi per la nuova rassegna ‘Foligno vuole la musica, la musica vuole Foligno’.
Al centro del mondo sono infatti attesi tre grandi big di livello nazionale ed internazionale: Carmen Consoli debutterà in anteprima italiana sabato 16 gennaio alle 21.15 all’auditorium San Domenico; sarà poi la volta di Daniele Silvestri anche lui ha scelto la città della Quintana come prima tappa del suo tour in giro per il Paese, sempre all’auditorium di San Domenico, in calendario sabato 27 febbraio alle 21.15; dulcis in fundo, giungerà sulle sponde del Topino, Max Gazzè, attualmente in vetta alla classifiche e disco di platino, il ‘Maximilian in tour’ è da segnare in agenda per venerdì primo aprile alle 21.15 al PalaPaternesi.
Un terzetto di assoluto prestigio, per un debutto alla grande della rassegna, organizzata in collaborazione dalla Athanor Eventi ed il Comune di Foligno.
Il cartellone è stato presentato ieri mattina, in conferenza stampa, dal direttore artistico Stefano Porri, dalla direttrice organizzativa Cristina Caldani e dal vicesindaco con delega alla cultura, Rita Barbetti.
Ma le buone notizie finisco qui, come detto infatti, si tratta di una rassegna vera e propria che sarà quindi istituzionalizzata e ripetuta negli anni, con l’obiettivo dichiarato di fare di Foligno un punto di riferimento per la scena cantautorale italiana, soprattutto ora che gli artisti hanno deciso di puntare sempre di più nei tour ed in particolar modo negli spazi teatrali.
Eventi che saranno anche una strategica occasione di promozione per Foligno: sia Carmen Consoli che Daniele Silvestri – è stato annunciato – si trasferiranno in città almeno una decina di giorni prima dei rispettivi debutti, e sono già state attivate convenzioni per fargli vivere quanto più possibile il centro storico, dagli alberghi ai ristoranti, dai negozi ai contenitori storico culturali.
“Con questa rassegna musicale andiamo ad aggiungere un importante tassello alla già grande varietà di proposte culturali che Foligno offre – ha sottolineato la vicesindaco Barbetti – ed al tempo stesso, copriamo un periodo, quello autunnale ed invernale, che aveva bisogno di un certo rilancio. I grandi artisti sono capaci di un forte richiamo e portano al territorio una conseguente attenzione mediatica”.
“Sia l’auditorium San Domenico che il palazzetto dello sport, praticamente a ridosso del cuore cittadino, sono davvero due gioielli – ha dichiarato Stefano Porri – e praticamente perfetti per eventi di questo tipo. Sono sicuro che gli artisti si innamoreranno di questi posti, e già non vedono l’ora di cominciare. Foligno poi è strategico per la sua centralità, e al tempo stesso è una realtà a dimensione umana che offre mille opportunità”.