Categorie: Cronaca Terni

“Il pompiere paura non ne ha” | I numeri dei nostri eroi

Hanno una giacca luminescente, una maschera e un’ascia. Sono gli eroi del terzo millennio: I Vigili del Fuoco. In occasione delle ricorrenza del 4 dicembre, giorno in cui si festeggia Santa Barbara, il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Terni ha reso noti i numeri relativi all’attività dal 1 gennaio – al 30 novembre 2015. Natale, Capodanno, Ferragosto, non c’è un solo giorno dell’anno in cui questi angeli custodi moderni non smettono di prestare il proprio servizio. Solo negli ultimi 11 mesi i pompieri sono dovuti intervenire per ben 4145 volte, più di dodici volte al giorno. A impegnare i Vigili del Fuoco sono soprattutto gli incendi, 810 interventi, due al giorno. Tante chiamate anche per i crolli, valanghe e dissesti 220 e per il soccorso a persone 202. Massiccia la richiesta, purtroppo, anche dalle strade e autostrade dove i vigili ternani sono dovuti intervenire in 184 incidenti stradali. Nella terra bagnata dalla Cascata delle Marmore non mancano neanche le richieste di intervento per alluvioni e esondazioni, ben 85 in soli 11 mesi. A questi interventi di maggior entità e pericolosità vanno aggiunti quelli di routine: ossia i 2644 interventi per ascensori bloccati, porte di casa rimaste chiuse, lavaggi di sedi stradali ecc… Un’attività senza sosta, a volte frenetica, che solo raramente trova la giusta gratificazione.

Dei 4145 interventi compiuti nel 2015, 2921 sono stati svolti nel Comune di Terni contro i 768 del distretto di Orvieto e i 546 di quello di Amelia. Il numero complessivo degli interventi è aumentato dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2014.

Tra i tanti numeri diramati dal comando di Terni manca quello del tasso di rischio con cui questi uomini si devono confrontare ogni giorno. Un numero probabilmente ininfluente visto che come recita la canzone: “Il pompiere paura non ne ha“.