Sono stati oltre 300 i bikers che da tutta Italia hanno rimesso in moto la Valnerina, attraversando i comuni del cuore verde d’Italia per il percorso “La Valnerina, tra borghi e castelli”, organizzato dal Servizio Turistico della Valnerina, i comuni stessi e il Maxi Moto Group di Terni, in occasione di “Umbria Moto, l’Umbria si rimette in Moto”, il primo grande evento per la ripresa della regione. Inoltre, anche moltissimi altri bikers, partecipanti agli altri percorsi elaborati dai 70 moto club aderenti all’iniziativa lanciata dal comune di Assisi, sono passati per il weekend nelle terre della valle del Nera, permettendo ai borghi, ai luoghi simbolo e alle comunità di essere scoperti. Protagonisti indiscussi del fine settimana sulle strade dell’Umbria e della Valnerina in particolare, le diverse centinaia di motociclisti hanno così portato sui territori attraversati l’ennesimo segnale di speranza e rinascita.
Il viaggio dei bikers elaborato dal Servizio Turistico della Valnerina, i comuni e il Maxi Moto Group, è partito sabato mattina da Scheggino, punto scelto come ritrovo per le iscrizioni – con il sindaco Paola Agabiti ad accogliere i motociclisti insieme alla banda musicale di Spoleto – da dove i motociclisti hanno iniziato le esperienze di scoperta con la visita del museo del tartufo “Urbani”. Subito dopo la partenza, che ha condotto la grande carovana rombante verso Sant’Anatolia di Narco, dove i bikers, accolti dal sindaco Tullio Fibraroli, hanno visitato l’Abbazia dei Santi Felice e Mauro e il Museo della Canapa. Il viaggio è poi proseguito a Vallo di Nera, dove, dopo il saluto del sindaco Agnese Benedetti, i motociclisti hanno visto il borgo e scoperto la Casa dei Racconti. Altra tappa, poi, Cerreto di Spoleto, con l’arrivo in piazza Pontano, accolti dall’amministrazione del sindaco Luciano Campana e visita al Museo del Ciarlatano. In tarda mattinata, il tour è giunto a Preci, dove i bikers hanno incontrato il sindaco Pietro Bellini e la comunità. Percorrendo la panoramica Valle Castoriana, le moto sono giunte a Norcia in piazza San Benedetto, dove hanno incontrato l’amministrazione del sindaco Nicola Alemanno e i nursini. E’ stata dunque la città di santa Rita, Cascia, ad accogliere la carovana per la sosta del pranzo al parcheggio Leone XIII, dove sono stati allestiti il punto ristoro, gestito dai ristoratori locali, ma anche una mostra di moto d’epoca e un mercato di prodotti tipici. Subito dopo, i bikers si sono spostati sul viale della Basilica di santa Rita, dove, accolti dal sindaco Gino Emili, dal vice Mario De Carolis e dal Rettore Padre Bernardino Pinciaroli, hanno ricevuto la benedizione.
Attraverso un’altra strada panoramica, il viaggio è arrivato nel pomeriggio a Monteleone di Spoleto. Accolti dal sindaco Marisa Angelini, i bikers hanno visitato il borgo e il Museo della Biga. Per loro, inoltre, in piazza del Mercato, stand con prodotti locali e artigianato. Ultima tappa, prima di concludere il viaggio nella Valnerina ternana, Poggiodomo, dove accolti dall’amministrazione del sindaco Egildo Spada, i motociclisti hanno visitato il borgo più piccolo dell’Umbria e hanno avuto la possibilità di sostare all’Eremo della Madonna della Stella. Poi lungo la valle in direzione di Ferentillo, Arrone, Montefranco e Amelia.
Un viaggio ricco, che è pronto ad accogliere visitatori e turisti in tutti gli altri periodi dell’anno, offrendo tutte le sue perle.
