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Umbertide, il comune scende in campo contro la chiusura dei Tribunali limitrofi

Anche il Comune di Umbertide scende in campo contro la soppressione delle sedi distaccate dei Tribunali. Il Comune collaborerà infatti alle iniziative che i Comuni limitrofi, soprattutto quelli titolari delle abolite sezioni distaccate, vorranno promuovere, a tutela di un servizio di giustizia efficiente e per quanto possibile di prossimità. A tal proposito grazie all'accordo stipulato con l'Organismo di mediazione forense dell'Ordine degli Avvocati di Perugia, per due mattine alla settimana la Sala Tevere sarà a disposizione dell'Organismo di mediazione al fine di consentire ai cittadini di usufruire del servizio di mediazione obbligatoria civile senza spostarsi da Umbertide. E' quanto dichiarato in consiglio comunale dall'assessore Stefania Bagnini in risposta alla mozione urgente presentata dal consigliere del Pdl Molinari in merito al Dlgs. 155/2012 con il quale è stata disposta la soppressione delle cinque sezioni distaccate di tribunale di Città di Castello, Foligno, Assisi, Gubbio e Todi che verranno riunite in una super sezione distaccata a Balanzano. attualmente non ancora funzionante, non essendoci spazi idonei presso la sede centrale, e per la quale è previsto un organico di sole quattro persone.
“Stiamo vivendo una situazione di congelamento della giustizia con ben 9.000 fascicoli bloccati in attesa della sistemazione della nuova sede di Balanzano. – ha dichiarato l'assessore Bagnini – Questo a fronte della disponibilità dei Comuni titolari delle sezioni abolite a mettere a disposizione gratuitamente gli immobili già sede delle abolite sezioni. La battaglia sostenuta dall'Ordine degli Avvocati di Perugia non è la battaglia degli avvocati ma è la battaglia di tutti i cittadini e dei territori ad avere un servizio della giustizia efficiente e pertanto il Comune di Umbertide si associa alla stessa sostenendone le motivazioni e le azioni poste in essere quali il ricorso al Tar contro il provvedimento del Presidente del Tribunale di Perugia”.

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