Avrebbero sottrattto svariato milioni di euro nel giro di qualche settimana. E’ per questo che le fiamme gialle hanno arrestato ieri l’altro tre uomini, un funzionario di banca e due imprenditori della finanza con l’accusa di “associazione a delinquere finalizzata al furto aggravato dalla fraudolenza”.
A scovare il tentativo di truffa è stata la Guardia di Finanza. Il dipendente di banca si occupava della gestione dei grandi patrimoni e avrebbe simulato di aver ricevuto dalla clientela delle disposizioni a prelevare contanti o a fare bonifici. I soldi a questo punto venivano girati agli altri due che a loro volta simulavano transazioni immobiliari per giustificare i passaggi di danaro. Uno di questi, potrebbe essere di origine spoletina, ma sul fatto si attendono riscontri precisi. Le fiamme gialle hanno messo sotto sequestro titoli per un valore di oltre 12 milioni di euro (resta da chiarire dove sono andati a finire gli altri 11 milioni di euro).