Oltre al danno la beffa, o meglio, la doppia beffa, per i residenti del centro storico che hanno un regolare permesso di sosta nella zona B. Era la primavera del 2015 quando l’allora assessore alla viabilità, Emiliano Belmonte, rivoluzionò il piano dei parcheggi in centro storico. Da una parte l’ulteriore aumento delle strisce blù a pagamento, dall’altro un recupero, seppure ben inferiore, di posti sosta riservati ai residenti.
Spuntarono nuovi parchimetri nella zona de ‘Le Puelle’ e dell’ex area ospedaliera, a ‘parziale risarcimento’ venne stabilito che l’intera via Santa Lucia, per tutta la sua estensione, sarebbe stata riservata ai residenti, da via Mentana sino a via Gentile da Foligno. Tutto decisto, tutto approvato, tanto che venne messo fuori uso pure il parchimetro prima funzionante. Tanto che furono cancellate le strisce blù. Magra soddisfazione per i residenti, ma pur sempre apprezzata. Ed ecco però la beffa!
Ottobre 2015 e le strisce bianche non erano ancora state realizzate, nemmeno la cartellonistica ad indicare l’area di sosta riservata per i residenti dotati di regolare permesso, anzi a dirla tutta…niente di niente! Parcheggio libero per tutti, zona franca assoluta, presa di mira dagli utenti e dagli operatori del vicino centro salute, e poi la sera dai fruitori della Movida, e tutto il giorno da automobilisti che approfittano di una sosta illimitata e gratuita. E i residenti? E i residenti non trovano posto così si ritrovano costretti a dirottare sulle strisce blù nei dintorni e mettere mano al portafogli.
La doppia beffa sta nel fatto che la sosta è diventata anche ‘selvaggia’: mancando la segnaletica (ogni tipo di segnaletica) via via si è preso il vizio di parcheggiare le auto non lungo le mura dell’edificio che si affaccia su via Gentile di Foligno, ma in maniera trasversale. Come se non bastasse vengono lasciate in sosta anche lungo quel che resta del vecchio muro di cinta dell’ex cortile del vecchio Ospedale.
La sosta selvaggia crea un evidente restringimento della carreggiata che impedisce sia la circolanzione a doppio a senso che l’immissione ed uscita dei veicoli da e per via Gentile da Foligno. Tre anni di attesa per rifare delle strisce auto. Tre anni di attesa per installare un’adeguata segnaletica. Tre anni di segnalazioni inascoltate. E intanto la beffa continua…