All’indomani dal tanto atteso Draft non si placa il fermento intorno all’edizione 2016 del Torneo dei Bar. Resi noti i nomi dei Bar in sfida, i capitani e ora anche le squadre, non resta che attendere il 5 Giugno quando il Palazzetto Vecchio di Spoleto ospiterà il primo atto dell’amatissimo evento sportivo cittadino.
Ancora una volta è stato scelto il meccanismo del Draft, sullo stile dell’NBA americano, per comporre i team dei quali, fino a ieri sera, si sapevano solo gli accoppiamenti tra Bar e Capitani, estratti a sorte una settimana fa. Il Draft prevede, tramite sorteggio, l’attribuzione dell’ordine di scelta dei giocatori iscritti per ogni Bar. Ad ogni giro di scelta l’ordine viene invertito per garantire a tutte le formazioni pari chance. E così è stato.
Oltre 130 i partecipanti di questa 25esima edizione, più o meno abili in fatto di cestistica, tra cui anche donne, over 40 e under 18 la cui presenza è obbligatoria in ogni squadra. Senza dubbio quest’anno spicca un nome su tutti, quello di Flavio Carera che dalla fine degli anni 80 è stato il giocatore-simbolo per la Virtus Bologna nonchè pilastro della Nazionale Azzurra con la quale ha collezionato 129 presenze. Ad aggiudicarselo è stato il team del Ganzo. Interessanti anche le numerose presenze da altre città dell’Umbria tra cui la giovanissima promessa Bernando Baldinotti in forza al Piccolo Bar o da fuori regione come Fabio Preda schierato dal Sofia.
