Affida ad una nota ” passionale” il chiarimento della posizione in seno alla maggioranza del Sindaco Ruggiano , il Consigliere Mario Epifani di Fiamma Tuderte.
” Ho più volte detto che la volontà di riattivare la Fontana della Rua era condivisa da tutti noi, in particolare era fermo desiderio del sindaco ed io sono stato il braccio operativo di tale proposito. Io non sto ricattando nessuno, tanto meno Antonino Ruggiano. Se la sinistra fosse stata presente la sera che abbiamo festeggiato la riattivazione della Fontana, per altro con grande partecipazione di popolo, avrebbe sentito dalla voce del sindaco parole di elogio nei miei riguardi, scaturite da un profondo sentimento di stima ed affetto che ci legano entrambi. La Maggioranza non ha nulla da temere dal sottoscritto. Anche se fossi in serio contrasto con Ruggiano, mai, dico mai, potrebbe venir meno il mio voto alla sua Giunta, mai, dico mai, sarò fautore nel rimettere la città nelle mani di questa gente. Misurano gli altri con le stesso metro con il quale misurano loro stessi. Noi non abbiamo interessi da difendere e non ci ricattiamo l'un l'altro, così com'era prassi nel loro interno. Dunque è la fantasia astiosa e contorta della sinistra che partorisce teorie su dissensi all'interno della nostra alleanza. Altrettanta fantasia è quella che io sia un isolato. Non mi sono mai sentito così tanto contornato da simpatia ed apprezzamento, anche da parte di alcuni loro elettori. Informo pure la sinistra che Fiamma Tricolore, a livello nazionale, non è entrata nel PDL e non credo che vi entrerà. La delega al decoro della città mi è stata data con entusiasmo da parte del mio sindaco con unanime consenso dell'intera Giunta e dei Gruppi consiliari. A loro piacerebbe che fosse tutto vero quanto dicono nel loro documento, ma così non è. Le allusioni allo “stoppino” ed altre ironie non mi tangono minimamente. Io sto ottemperando ad un impegno preso con i cittadini di Todi, senza guadagnarci ed anche con qualche sacrificio personale, ma sono ripagato dal fatto che sia io a contare qualcosa e siano loro a non contare più niente. Sono ripagato dalla gioia che provo nel vederli arrovellarsi ed attaccarsi all'aria. Ho imparato a non arrabbiarmi più ed a divertirmi. Io ho nulla da guadagnarci e niente da perdere, mentre loro hanno perso quasi tutto. Sì, fare politica deve anche divertire e più vanno su tutte le furie e mi aggrediscono e più mi diverto.”
Mario Epifani-Fiamma Tuderte