Aggiornamento alle 18:40 – Contr’ordine del Comune di Norcia in merito alla decisione di riaprire domani le scuole. L’amministrazione comunale ha fatto sapere poco fa di aver deciso con apposita ordinanza la chiusura delle scuole visto il perdurare delle difficili condizioni meteo.
Aggiornamento alle 18:25 – Il Comune di Spoleto ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino alla giornata di sabato compreso. Riapriranno domani, invece, gli impianti sportivi, comprese le palestre situate nei plessi scolastici. A seguito delle scosse sismiche che si sono verificate questa mattina a partire dalle ore 10.25, il Sindaco Fabrizio Cardarelli ha disposto la chiusura, con decorrenza immediata e per le giornate del 19, 20 e 21 gennaio 2017: di tutte le scuole di ogni ordine e grado, con sospensione anche delle attività non scolastiche che in esse si svolgono; tutti gli asili nido e dei servizi per la prima infanzia; i centri diurni socio-riabilitativi per disabili minori e adulti e per anziani non autosufficienti.
A Norcia invece il Comune ha annunciato poco fa su Facebook, in controtendenza con la decisione della Regione Umbria e nonostante le difficili condizioni meteo, l’apertura domani delle scuole. “Si comunica che domani, giovedì 19 gennaio, le scuole di Norcia saranno aperte, riprendendo così il regolare svolgimento delle lezioni. Si precisa che l’indicazione di chiusura d
egli edifici scolastici dettata dalla Regione Umbria riguarda il controllo e la verifica di agibilità di ogni istituto scolastico. La scuola di Norcia è esente poiché attualmente sita in strutture prefabbricate”. Questa la nota dell’ente, che ha suscitato polemiche tra gli studenti. Il gruppo Facebook “Studenti dell’istituto Battaglia” ha infatti commentato su Facebook: “Data la riapertura ci auguriamo che vengano pulite anche le strade delle frazioni di Norcia e Cascia,viste le problematiche riscontrate nel raggiungere la scuola”.
Il Comune di Norcia fa sapere anche che al Coar sono a disposizione fino alle ore 20 i funzionari volontari della Regione Piemonte per accettare le richieste di coloro che vogliono andare in hotel.
Intanto a Monteleone di Spoleto, il Comune umbro più vicino all’epicentro, si sono allestiti dei posti letto per la notte.
Aggiornamento alle 15:45 – Le scosse di terremoto unite alle difficili condizioni dovute alla neve hanno provocato una brutta slavina sulla strada provinciale 476, nel territorio comunale di Cascia, più precisamente nella frazione di Civita. I carabinieri della Compagnia di Spoleto sono sul posto per cercare di verificare se al di sotto della massa nevosa possa esserci qualcuno, una eventualità comunque al momento esclusa. A Norcia, nella frazione di Pescia, risulta una coppia di inglesi al momento isolata. Da quanto viene confermato, comunque, al momento non ci sono criticità provocate dal terremoto, quanto piuttosto dal maltempo e dalla neve.
A Norcia, proprio per via delle difficili condizioni meteo, ma anche per la paura dopo le nuove scosse, il Comune ha messo a disposizione nuovi posti letto nei container collettivi ed è possibile usufruire temporaneamente degli alberghi anche per chi ha scelto l’autonoma sistemazione (qui l’articolo).
Aggiornamento alle 14:56 – Confermata la chiusura di tutte le scuole del territorio comunale per la giornata di domani, 19 gennaio. Lo rende noto dalla riunione alla Protezione Civile di Foligno la stessa presidente della Regione, Catiuscia Marini, “Abbiamo dato indicazione di chiusura, intanto per la giornata di domani, di tutte gli edifici scolastici in Umbria per consentire lo svolgimento delle verifiche di agibilità; i Sindaci sono, dunque, invitati ad emettere proprie ordinanze sia per la chiusura degli edifici scolastici sia per la loro riapertura, sulla base delle verifiche effettuate”.
Scuole evacuate a Spoleto dopo le scosse di terremoto di questa mattina con epicentro in Abruzzo. Gli studenti sono stati fatti uscire dai vari plessi – provocando in alcuni casi lunghe code, come nella zona di San Paolo – che dovrebbero rima
nere chiusi nella giornata di domani e forse anche nei prossimi giorni per effettuare i necessari controlli. Al momento non c’è nessuna comunicazione ufficiale in merito e rappresentanti di Comuni, Province, Regione e Prefettura stanno tenendo un incontro per monitorare la situazione e prendere decisioni in merito, considerando anche che diversi comuni devono far fronte anche ai disagi per la neve.
Chiusi al momento anche gli impianti sportivi, in attesa di verifiche.
A Spoleto intanto si registrano alcuni danneggiamenti di alcuni edifici che già avevano riscontrato lesioni. In particolare evidenti crepe sono comparse sullo stabile che ospitava la ormai fallita Panetto e Petrelli. Un importante crollo è avvenuto anche sul tetto di una parte dell’ex caserma Minervio, lo steccone già seriamente compromesso a causa dell’usura del tempo che si affaccia su piazza Garibaldi.
In Valnerina sono stati rimossi i massi lungo la Tre Valli. Il personale Anas è intervenuto per rimuovere il materiale dal piano viabile. La circolazione è al momento regolare lungo tutta la tratta. Personale e tecnici Anas stanno eseguendo le verifiche del caso.
A Norcia al momento non si riscontrano particolari criticità. Il Comune fa sapere di stare monitorando attentamente la situazione e che al momento non è prevista la chiusura del centro storico.
Al momento in Valnerina sembra preoccupare più la situazione del maltempo, con la neve che sta causando disagi in vari luoghi. A Cascia è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado anche per la giornata di domani, giovedì 19 gennaio.
