Tredici studenti dell’istituto alberghiero ospitati in albergo e 62 spoletini ospitati nel Palatenda, riaperto per la notte ieri pur se dal Comune di Spoleto non era arrivata nessuna comunicazione ufficiale in merito, mentre sono iniziati i primi sopralluoghi nelle scuole. L’amministrazione comunale fa il punto della situazione dopo le nuove forti scosse di terremoto registrate nella giornata di ieri.
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Sono iniziati questa mattina i sopralluoghi negli istituti superiori del Comune di Spoleto, dopo le tre scosse di terremoto verificatesi nella giornata di ieri. La conferma arriva direttamente dalla Provincia di Perugia che, su tutto il territorio provinciale, ha inviato le squadre composte da propri tecnici (geometri ed ingegneri) per effettuare i primi controlli speditivi.
Per quanto riguarda i plessi scolastici comunali (asili nido, scuole materne, elementari e medie) i controlli inizieranno domani mattina e saranno effettuati dai tecnici del Comune di Spoleto (anche in questo caso le squadre saranno composte da geometri ed ingegneri). Tutti i controlli termineranno al massimo entro la giornata di sabato 21 gennaio; nel caso in cui dovessero venir riscontrate situazioni di nuove criticità, verranno immediatamente richiesti i sopralluoghi con squadre composte dai tecnici AEDES e verranno predisposte le ordinanze necessarie.
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Dal Comune si apprende anche che ieri sera sono stati 13 gli studenti dell’Istituto Alberghiero che, non potendo trascorrere la notte nei convitti di via San Carlo e di San Paolo (chiusi così come la scuola), sono stati ospitati all’Hotel dei Duchi.
Sono state invece 62 le persone ospitate nell’area di accoglienza allestita nella serata di ieri all’interno del Palatenda che, per questa notte, potranno trovare sistemazione nelle strutture alberghiere della città, facendone richiesta al Centro Operativo Comunale (COC) così come indicato dalla Protezione Civile Regionale. Secondo quanto trapela, l’impianto di riscaldamento nella tensostruttura sportiva non sarebbe funzionante.