Dopo lo sciame sismico che ha tormentato il distretto del Bacino di Gubbio con oltre 50 scosse nei primi 10 giorni di dicembre, la terra è tornata tremare poco fa nella zona nord della regione con un evento di notevole intensità e lunghezza.
La scossa, di magnitudo 3.6, è stata avvertita alle ore 16.51 nel distretto dell’Alta Val Tiberina. L’epicentro, secondo i rilevamenti della Rete Sismica Nazionale dell’Ingv, è stato localizzato tra i comuni di Anghiari (Ar) e San Giustino (Pg). L’evento tellurico è stato quindi avvertito anche a Monterchi, Sansepolcro, Citerna, fino ai comuni di Badia Tedalda (Ar), Caprese Michelangelo (Ar), Pieve Santo Stefano (Ar), Città di Castello, Pietralunga e Monte Santa Maria Tiberina.
Particolarmente lunga, rispetto a quelle abitualmente avvertite in questa zona, la scossa di oggi, protrattasi per almeno 10 secondi.