Cronaca

Terremoto, nuove scosse | Evacuate scuole a Orvieto

Aggiornamento alle 12.50 – E’ stata firmata l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per le giornate di oggi e domani a Orvieto. L’atto a firma del sindaco Germani è stato pubblicato sul sito internet del Comune. Scuole chiuse oggi anche a Fabro, dove le elezioni erano regolarmente iniziate questa mattina, ma sospese dopo la nuova scossa delle 11.22. Intanto si apprende che a Castel Giorgio alcune case sarebbero state evacuate per i danni subiti a causa della scossa di terremoto di ieri sera di 4.1 gradi.


Due nuove scosse di terremoto significative sono state registrate poco fa nell’area a confine tra Umbria, Toscana e Lazio nei pressi del lago di Bolsena dove da ieri sera si registra un’intensa attività tellurica, culminata con il sisma di 4.1 gradi con epicentro Castel Giorgio. Il terremoto è tornato a farsi sentire alle 11.22 e alle 11.27. La prima scossa ha avuto un’intensità di 3.4 gradi di magnitudo, la seconda di 2.6. L’epicentro è stato localizzato in entrambi i casi in provincia di Viterbo, nel Comune di Acquapendente, a meno di 15 km di distanza dai Comuni umbri di Allerona, Castel Giorgio e Castel Viscardo. Anche queste scosse sono state avvertite in provincia di Terni ed in alcune zone del Perugino. Una terza scossa, di 2 gradi Richter, è stata registrata alle 11.33.

Poco fa gli studenti delle scuole della zona di Orvieto sono stati fatti uscire dagli istituti scolastici nel timore di ulteriori scosse. Il sindaco sta predisponendo in questi minuti un’ordinanza di chiusura delle scuole comunali. Le verifiche dei vigili del fuoco effettuate questa mattina prima delle nuove scosse al momento non avrebbero evidenziato danni ai plessi nella città della Rupe. Proseguono invece i controlli nei comuni più vicini agli epicentri. A Castel Giorgio, Castel Viscardo e Ficulle questa mattina le scuole sono rimaste chiuse.

Alle operazioni di protezione civile nell’orvietano partecipa anche la Provincia di Terni, come viene comunicato in una nota. Il servizio di protezione civile svolge attualmente e ha svolto per tutta la notte le funzioni di supporto tecnico al Coc allestito per l’occasione e sta operando in queste ore nel comune di Castel Giorgio e Castel Viscardo dove si è registrato ieri sera l’epicentro del sisma ad un profondità di poco inferiore ai 15 chilometri. La presenza dei tecnici della Provincia è finalizzata alla messa in atto del piano antisismico di protezione civile in collaborazione con tutte le altre forze impegnate nella zona. Attualmente si stanno svolgendo verifiche agli edifici pubblici e privati soprattutto di Castel Giorgio, Castel Viscardo e Ficulle dove le scuole sono rimaste oggi chiuse per motivi di sicurezza.