Cronaca

Terremoto, a Terni scuole chiuse fino al 23 gennaio | Attività ridotta in ospedale

In seguito al violento terremoto che ha colpito ancora una volta l’Italia centrale nella giornata di oggi, le Province hanno preso provvidemnti di sicurezza per quanto riguarda, specialmente, i luoghi pubblici e, in particolare, gli edifici scolastici. L’attività didattica delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado del territorio comunale, compresa l’alta formazione, è sospesa sino a sabato 21 gennaio compreso. Le lezioni quindi, salvo diverse disposizioni, riprenderanno lunedì 23 gennaio. Il Comune di Terni ha predisposto un’ordinanza in tal senso. La sospensione è dovuta alla necessità da parte dei tecnici comunali di effettuare la verifica della agibilità. “Alla luce degli eventi sismici di questa mattina – dichiara l’assessore alla Protezione Civile Stefano Bucari abbiamo disposto un nuovo ciclo di controlli e verifiche sullo stato degli edifici scolastici comunali, con l’obiettivo di avere un quadro aggiornato della situazione. Eventuali situazioni di inagibilità saranno prontamente segnalate alle autorità scolastiche e alle famiglie degli alunni”.

Nei minuti immediatamente successivi alle scosse di terremoto, il centralino dei Vigili del Fuoco di Terni è stato preso d’assalto da centinaia di cittadini, ma, fortunatamente, nella provincia del ternano, non si registrano particolari danni a cose nè tantomeno persone. Continua senza sosta l’attività del Coc e dei tecnici della Provincia che stanno ispezionando gli edifici pubblici per assicurarsi che ci siano le condizioni di sicurezza necessarie per poter essere abitati.

Intanto l’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, in via precauzionale (in particolare per tenere libere alcune sale operatorie e non intasare gli ascensori), ha ridotto per il pomeriggio l’attività chirurgica minore programmata. Sono come sempre garantiti gli interventi urgenti e più importanti. Dai controlli tecnici finora effettuati non sono emersi danni alla struttura né agli ascensori/montacarichi, che sono costantemente monitorati da apposito personale h24. Domani si prevede di ripristinare gradualmente la regolare attività chirurgica.

Da questa mattina è a disposizione il numero telefonico 0744549821 per segnalare alla Protezione Civile comunale (Corso del Popolo, 3° piano del nuovo palazzo comunale) eventuali danni derivanti dal sisma che oggi, mercoledì 18 gennaio, ha colpito l’Italia Centrale.

La Prefettura, inoltre, comunica che,  è stata attivata la Sala Operativa con la partecipazione dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e della Provincia per fare il punto della situazione rispetto agli eventuali aspetti di criticità sul territorio provinciale emersi a seguito del susseguirsi delle scosse telluriche.

Dai sopralluoghi effettuati dai Vigili del Fuoco, dai Carabinieri e dai tecnici comunali non sono stati riscontrati, al momento, danni a persone e cose. Ulteriori verifiche sono in corso presso le sedi degli uffici pubblici e scolastici al fine di verificarne l’agibilità.

I Sindaci della Provincia, contattati per le vie brevi, non hanno rappresentato alcuna criticità e, su invito della Regione Umbria, hanno adottato ordinanze di sospensione delle attività scolastiche fino all’esito delle necessarie verifiche statiche degli edifici.
La Sezione di Polizia Stradale ha effettuato controlli lungo le arterie viarie principali non riscontrando alcuna criticità per la circolazione.