Il Terni Triathlon chiude la stagione con i fuochi artificiali. Il fine settimana era iniziato con un risultato di grande soddisfazione per Fabrizio Castellani; l’age group ternano seguito da Leonardo Simoncini ha infatti portato il drago rossoverde sul traguardo del prestigioso Challange Paguera, il Campionato Europeo Half Distance di Palma de Mallorca.

Fabrizio Castellani ha rappresentato Terni e l’Italia in una gara davvero impegnativa sulla distanza di 1900 metri di nuoto, 90 km di bicicletta e 21 km di corsa. Gli oltre 1200 triatleti al via hanno trovato un clima estivo, con 30 gradi ed un sole dardeggiante, acqua a 24 gradi e muta vietata. Lo start della frazione di nuoto alle ore 12 in punto nelle acque cristalline dell’isola delle Baleari: l’atleta ternano ha da subito impostato un buon ritmo giungendo alla zona cambio in poco più di 39 minuti. Impegnativa la frazione di bicicletta con molti strappi e continui saliscendi che hanno fatto selezione lungo un circuito impreziosito da scorci e panorami unici. Infine 21 km davvero duri, con lunghe salite ed numerosi gradini che hanno stremato i concorrenti ed è proprio sulle rampe della frazione di corsa che Fabrizio è riuscito ad imporre un buon ritmo e superare molti atleti concorrenti, tagliando il traguardo in 5 ore e 36 minuti, chiudendo al 307° posto su oltre 1200 partecipanti. Davvero un ottimo risultato per il triatleta ternano al debutto in una gara internazionale, che ha portato il drago rossoverde a tagliare il traguardo del campionato europeo, ben figurando.

La domenica è stata “l’onda nera del Terni Triathlon” col drago rossoverde sul petto ad essere protagonista assoluta allo sprint di Santa Marinella organizzato dalla Forhans: ben 19 gli atleti sulla griglia di partenza, 16 individuali ed una staffetta maschile per il gruppo più numeroso da fuori regione.Una giornata estiva ha accolto gli atleti sul litorale romano, per l’ultima gara della stagione; oltre 300 gli atleti che si sono dati battaglia sul lungomare di Santa Marinella, seguiti da un folto pubblico di appassionati. La partenza alle ore 13,20 dalla spiaggia, per una frazione di 750 metri di nuoto, con i triatleti divisi in 3 batterie: uomini, donne e staffette. Dopo essere risaliti in zona cambio, gli atleti si sono dati battaglia in bicicletta lungo un percorso cittadino da ripetere 4 volte, per poi lanciarsi nell’ultima frazione nei 5 km di corsa, con dure salite fino all’agognato traguardo. Ottima la prestazione di Roberta Porrazzini, ancora a medaglia, che, forte di una frazione in bici davvero veloce, ha tagliato il traguardo in 1 ora 13 minuti e 28 secondi, ottava assoluta e 2^ di categoria.Buona la prova della inedita staffetta maschile composta dal velocissimo nuotatore Francesco Langeli, dall’esordiente Gabriele Piacenti in bicicletta e dalla freccia Federico Montini, che ha chiuso la prova al 3° posto assoluto.

La folta schiera dei triatleti ternani ha animato la gara di Santa Marinella portando il drago rossoverde sul traguardo per ben 16 volte tra gli individuali. Il primo del Terni Triathlon è stato l’ottimo Riccardo Liviani che, forte di una velocissima frazione di corsa chiusa in 17 minuti, ha tagliato il traguardo in 1 ora, 1 minuto e 5 secondi, al 35° posto assoluto, seguito da Bruno Gubbiotti e Jacopo Marinozzi che hanno chiuso la loro prova in 1 ora 2 minuti e 12 secondi. E’ stata poi la volta di Stefano De Martino che, dopo aver divorato la frazione di nuoto ed essere uscito dall’acqua per 5°, accusava un po’ di affaticamento e chiudeva la prova in 1 ore 3 minuti e 36 secondi. A seguire Alessio Lulli che ha tagliato il traguardo in 1 ora, 4 minuti e 44 secondi, seguito a 7 secondi da Enrico Riccardi, autore della solita prova generosa. E’ stata poi la volta di Mirko Marzani che ha chiuso in 1 ora 6 minuti e 13 secondi, tallonato dall’esordiente Geremia Svizzeretto a soli 29 secondi. Francesco Scali e Stefano Grassi hanno tagliato insieme il traguardo in 1 ora 7 minuti e 36 secondi, seguiti da Riccardo Giubilei che ha terminato la gara in 1 ora 9 minuti e 30 secondi e da Andrea Zanini a 16 secondi. Poi la coppia Silvano e Yuri Diamanti, padre e figlio, che hanno tagliato il traguardo ancora una volta mano nella mano in 1 ora 12 minuti e 54 secondi e quindi Francesco Demma, al rientro dopo un periodo di infortuni, che ha chiuso in 1 ora 18 minuti e 28 secondi.

Una giornata da ricordare per i colori rossoverdi che apre il tempo di bilanci e di grandi la soddisfazioni per il Presidente Diego Cipiccia, il portavoce Francesco Demma e tutto il direttivo rossoverde che si gode gli ottimi risultati di una stagione esaltante soprattutto per la crescita di una Società che si consolida nel panorama del triathlon italiano. Il Terni Triathlon chiude la sua prima stagione di attività con un risultato impensabile fino a qualche mese fa, conseguendo nel suo primo anno di attività ben 18.776 punti e raggiungendo il 98° posto assoluto nel rank nazionale sulle 316 squadre italiane e si attesta al primo posto in Umbria, seguita dal CDP Perugia Triathlon che con 17.187 punti chiude al 109° posto, la Delfino Spoleto con 4.994 al 222° posto, il CCP Piediluco Triathlon con 3151 punti al 256° posto ed il Trasimeno Triathlon a 1173 punti al 293° posto. Ora il meritato riposo per gli atleti del Terni Triathlon. Un risultato che spinge il Direttivo a “cambiare passo” e già tante sono le novità in serbo per la prossima stagione, a partire dalla strutturazione del settore giovanile, l’implementazione del settore runner, di quello bike e del nuoto master e dell’organizzazione di una gara nazionale di triathlon a Terni.