“Il nuovo assessore come la manovra di predissesto strumenti del Pd umbro per tenersi stretto il fortino Ternano“.inizia così la riflessione sul delicato momento politico ternano fatta dl consigliere di Forza Italia Francesco Maria Ferranti. “Non vi è visione politica in realtà – prosegue Ferranti – e continua il lento degrado. A farne le spese sono i cittadini , le attività economiche del territorio e i giovani che da qui debbono andarsene per trovar lavoro e che con un governo così inadeguato si troveranno a breve privati anche dell’afm e dell’asm aziende partecipate simbolo del patrimonio pubblico civico“.
“Riteniamo – aggiunge Ferranti – che ciò che il Pd oggi dichiara di voler fare ha dimostrato di non saperlo fare in precedenza. Non va dimenticato che Terni in questa regione è il presidio principale delle sinistre umbre e del loro malgoverno prima di perderlo come hanno perso Perugia sono pronti a tutto. Il riequilibrio finanziario ufficializza il fallimento amministrativo, una giunta che ogni 2 settimane deve essere revisionata in un capoluogo di provincia è come un auto con 300 Mila km , conviene nell’interesse pubblico rottamarla”.