Simone Longarini, figlio del patron Edoardo, ha presentato ieri il nuovo presidente della Ternana, l’avvocato Giuseppe Matteo Masoni, e il nuovo membro del CdA, Stefano Dominicis. Longarini infatti ha voluto unire diverse professionalità per mettere a disposizione della società una serie di punti di riferimento per non ripetere gli errori commessi con “l’esperienza negativa di un amministratore unico. Vogliamo dare un segno di continuità, con scelte oculate, puntando sul settore giovanile e una società in grado di camminare da sola”.
Secondo Longarini la Ternana è in mani solide e non si prospettano possibilità di cessione: “Qualora arrivasse un compratore interessato e migliore di noi, siamo pronti ad ascoltare e trattare, ma i nomi comparsi finora sulla stampa appartengono solo a personaggi in cerca di visibilità”.
Un punto fermo sembra essere anche Vittorio Cozzella, confermato da Simone Longarini: “Mio padre mi ha insegnato che i contratti si rispettano e Cozzella ha ancora un anno da finire con noi. Valuteremo poi il suo operato”.
L’avvocato Masoni, invocato dai tifosi a metà conferenza stampa fuori dalla stanza Erica del Garden, è uscito per un piccolo confronto con i supporters rossoverdi, rientrando con sciarpa rossoverde al collo: “L’allenatore sarà scelto nei prossimi giorni – ha spiegato il neopresidente – e confermo il ritiro per il 12 luglio. Vogliamo seguire gli esempi di Carpi e Frosinone; si può fare buon calcio anche stando attento al portafogli”.