Si apre con un sentito omaggio alle vittime dell’attentato in Francia e la solidarietà al popolo francesce, la prima conferenza stampa di fine anno della giunta Mismetti Bis.
La squadra si presenta al gran completo, con la massiccia presenza di giovani e donne, che ora dovranno lavorare il doppio – ha subito rilevato il primo cittadino – da quanto Mismetti è stato anche eletto alla presidenza della Provincia di Perugia, risultato definito storico per la terza città dell’Umbria.
Il Comune di Foligno – viene spiegato – è uno dei pochi comuni virtuosi d’Italia, i conti sono in ordine nonostante tagli e riduzione dei trasferimenti ma – il sindaco lancia l’allarme – nel 2015 verrà a mancare un altro milione e mezzo di euro e allora sarà difficile andare avanti.
Non c’è la promessa di non alzare la tassazione, ma c’è il massimo impegno affinchè non accada, puntando ancor di più razionalizzazione, efficientamento e reperimento di risorse esterne.
Altra grande novità, annunciata a sorpresa, è la volonta di predisporre il nuovo Piano regolatore della città e proprio in questo contesto rientrerà a pieno la vicenda riguardante il riutilizzo dell’ex Zuccherificio. “Nei prossimi giorni istituiremo la commissione tecnica, che sarà aperta anche ai sindaci delle città confinanti – annuncia Mismetti – ed al quale si affiancherà un tavolo politico aperto alla città”.
Il sindaco assegnerà all’assessore Stancati una specifica delega alla Trasparenza Amministrativa e grazie alla collaborazione di una tirocinante, sarà anche avviato l’iter per il tanto annunciato Bilancio partecipato.
Mismetti invoca un salto di qualità sul piano della cultura e vuole che Foligno diventi a tutti gli effetti una delle capitali del Barocco, per questo si vuol rivedere la strategia del Festival Segni Barocchi ed il coordinamento con il mondo quintanaro.
Pugno duro sul fronte sicurezza: oltre all’efficientamento del sistema di videosorveglianza, saranno incrementate le presenze dei Vigili Urbani sul territorio, con giornate dedicate al ‘presidio’ delle realtà frazionali.
E sul centro storico viene assicurato che il 2015 sarà l’anno della svolta, con la conclusione delle pavimentazioni, il piano di arredo urbano, la regolamentazione della Movida e nuove inziative su trasporti e viabilità.
Il vicesindaco Rita Barbetti ha fatto il punto su scuola e cultura
Grazie ad uno stanziamento di centomila euro sarà riaperto l’asilo di Vescia. Annunciate anche quattro assunzioni di insegnanti per sopperire alla mancanza di personale. “Uno dei progetti più importanti – ha fatto sapere il vicesindaco Barbetti – è stato il tavolo periodico di incontri con i presidi delle scuole inferiori e superiori, che proseguiranno, per intervenire in tempo reale su varie problematiche e rimanere sempre in contatto con i giovani ed il mondo scolastico”. Il prossimo 13 febbraio al Palazzetto dello Sport di Foligno è in programma una sorta di ‘salone dell’orientamento universitario’ per consentire ai ragazzi di fare la scelta giusta nel proseguire gli studi. Grande la sinergia con la Diocesi, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno per creare un circuito museale integrato, a tal proposito, verrà riaperto il passaggio che collega palazzo Trinci alla Cattedrale, il cosiddetto ‘ponte degli impiccati’ tra la piazza della Repubblica e via XX Settembre. Allo studio percorsi tematici alla riscoperta di Niccolò Alunno, mentre si dovrà rimettere mano al rilancio ed alla riorganizzazione del Museo della Stampa.
L’assessore Silvia Stancati è intervenuta sulla riorganizzazione della macchina comunale
La rivoluzione è iniziata nel 2014, ma si completerà entro 2016. “A febbraio – ha dichiarato la Stancati – avvieremo una fase che ci consentirà di capire dove e come migliorare le cose entro il prossimo anno e valutare se confermare lo stesso numero di dirigenti. Confermata la funzionalità dello Sportello del consumatore e dello Sportello Donna con l’obiettivo di isitituire anche il Forum delle Pari Opportunità.
L’assessore Emiliano Belmonte ha rimarcato il successo nel settore mobilità per aver abbassato il costo degli abbonamenti agli autobus scolastici ed aver aumentato il numero dei tagliandi, legandoli anche a speciali sconti nelle attività commerciali della città. Annunciati interventi per l’allargamento della zona a traffico limitato ed il potenziamento del bike sharing che sarà gratuito. Asso nella manica per la gestione della Protezione Civile, uno speciale servizio capace di contattare oltre 20mila persone immediatamente, per metterle in allerta in caso di rischio sismico o idrogeologico”. Per la chiusura di sottopassi e condotti allagati si sta pensando all’installazione di barriere automatiche.
L’assessore Graziano Angeli annuncia di voler ridurre del 6% il traffico e conseguentemente la soglia di inquinamento cittadino. Soddisfatto per l’esito dell’incontro con il presidente della Vus Spa, Maurizio Salari, è stato sottolineato che Foligno ha fatto registrare un vero e proprio boom sulle percentuali di raccolta differenziata. Promessa la realizzazione di nuove aree verdi in alcune frazioni, per dare modo ai bambini di socializzare. E per quanto riguarda le manutenzioni e la situazione delle strade, Angeli ha ricordato il mutuo da 600mila euro e la conclusione delle opere di finitura della ricostruzione entro il mese di giugno.
Giovanni Patriarchi ha evidenziato i passi in avanti sul fronte del lavoro con le oltre 350 adesioni progetto Garanzia Giovani e l’apertura di nuove attività in centro storico grazie anche al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Progetto che verrà replicato anche quest’anno. In via di definizione il piano dell’arredo urbano che consentirà anche alle attività di aprire nuovi spazi all’aperto. In programma anche la predisposizione di un calendario unico e generale degli eventi sul territorio.
Grido d’allarme da parte dell’assessore Maura Franquillo, il sociale è il fronte più in sofferenza: aumentano preoccupantemente i casi di persone in difficoltà e coloro che sfiorano la povertà. E’ emergenza sfratti, con numeri altissimi rapportati alla realtà folignate e con oltre 800 famiglie con problemi di vario tipo. La novità riguarda dei ‘buoni’ in cambio di ‘lavori socialmente utili’ da assegnare in cambio del pagamento di debiti e bollette. A gennaio oltre 1400 persone hanno risposto al bando per le famiglie vulnerabili.
Sono invece sotto controlli i conti del Comune, a snocciolare le cifre, l’assessore Elia Sigismondi.
“Anche quest’anno è stato rispettato il patto di stabilità e risultiamo tra i pochi enti virtuosi d’Italia – ha sottolineato – la nostra città, in Umbria è tra quelle medie con la tassazione più bassa, e comunque è stato mantenuto il livello quantitativo e qualitatitvo dei servizi”.
Nel sono stati erogati 250mila euro di contributi alle famiglie e 250mila in agevolazioni per Tari ed Irpef mentre è stato praticamente dimezzato il debito e bloccato l’indebitamento.
La lotta all’evasione ed elusione ha permesso il recupero di oltre un milione di euro. Presto spunterà una terrazza ciclabile sul lungo il Topino dal Ponte Nuovo agli impianti sportivi ed un percorso dal Plateatico all’ex Foro Boario.
Soddisfatti anche Enrico Tortolini, consultore del sindaco per lo Sport che ha annunciato il ritorno a Foligno dei campionati di danza e la consultrice Lucia Coco, che ha evidenziato i traguardi nella lotta al gioco d’azzardo e nel ‘Patto di convivenza’ tra residenti ed operatori del centro storico, nel settore della promozione della salute, benessere e qualità della vita.
