Due nuove associazioni con sede a Spoleto per promuovere il turismo e lo sviluppo locale. Si chiamano rispettivamente “Slow tourism” e Associazione sviluppo rurale e sono state presentate questa mattina in Comune.
Presente per il Comune di Spoleto l'assessore Gilberto Stella (mentre il sindaco Brunini e l'assessore al turismo Flamini erano a Roma per la candidatura Unesco), che ha accolto i responsabili dei due enti che avranno sede in città.
Per quanto riguarda “Slow tourism”, si tratta di un movimento che intende promuovere un turismo responsabile e sostenibile, per la tutela e la salvaguardia delle località turistiche di pregio, attraverso la formazione ed informazione sia del “viaggiatore” sia del residente (operatore turistico, pubblica amministrazione, abitante), restituendo al territorio il suo antico valore e significato. Si tratta in sostanza di uno strumento a disposizione degli amministratori locali per rendere più attrattivo il proprio territorio e contrastare il fenomeno dello spopolamento di molte aree rurali, fornendogli maggiori e più efficaci opportunità di sviluppo sociale ed economico.Per quanto riguarda invece l'associazione sviluppo rurale, anche questa ha l'obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile locale, per favorire una crescita socio-economica delle popolazioni residenti, in linea con gli standard degli altri paesi europei e con il coinvolgimento degli attori locali e l'attivazione di tutte le opportunità comunitare, nazionali e regionali. Diversi i settori prioritari dell'associazione. Tra questi l'adozione della politica dell'accoglienza di nuovi residenti ed investimenti esogeni, la filiera delle fiere rurali che rappresentano un importante strumento di promozione e sviluppo locale, la promozione del turismo sostenibile e responsabile a livello nazionale ed europeo con la costruzione del Club slow tourism, la filiera del tartufo, sia per sostenere la tutela e salvaguardia delle tartufaie naturali che per incrementare la tartuficoltura che rappresenta una speranza di produzione per il futuro.