Gli alunni della III B della Scuola secondaria di primo grado della città hanno adottato uno spazio verde nel Parco accanto alla Torre Santa Margherita, realizzando un bellissimo “Giardino Roccioso”.
Il terreno era stato consegnato ai ragazzi con l'obiettivo di organizzare uno spazio verde con la collaborazione della Comunità Montana dei Monti Martani, del Serano e del Subasio per abbellire uno luogo all'aperto che fosse piacevole e fruibile. Nel corso dell'anno i ragazzi hanno preparato l'area, hanno messo a dimora delle specie vegetali e hanno piantato e riprodotto le specie vegetali scelte. Sono stati inoltre educati alla tutela dell'ambiente e al gusto del bello, ma soprattutto a conoscere la vegetazione autoctona (piante delle vecchie mura, erbe fiorite degli oliveti, erbe “rocciose” del Subasio), la storia dei giardini rocciosi ed a riconoscere e saper coltivare alcune piante officinali ed ornamentali. “Hanno inoltre affinato la capacità di osservare – spiega l'assessore ai servizi scolastici Enzo Fastellini – ascoltare, analizzare la struttura di quanto percepito e confrontare esperienze e sensibilità diverse”.
Con questo progetto i ragazzi hanno partecipato al concorso regionale “Progettare gli spazi di vita”, vincendo il primo premio. L'intenzione è di utilizzare questo spazio per organizzare iniziative e concerti dei ragazzi che frequentano l'indirizzo musicale.
“Scaglia rossa o pietra rossa di Assisi, scaglia bianca, rosso ammonitici – scrive uno dei ragazzi che ha realizzato l'iniziativa – Prima di questo progetto non sapevamo cosa fossero; ora sappiamo riconoscere le rocce del Subasio e quindi di Spello, alcune di queste le abbiamo trovate nel terreno che dovremo trasformare in giardino, è stato divertente con Gabriele, il giovane geologo che ci ha fatto appassionare e divertire nella ricerca e nella classificazione.”