Il Questore di Terni ha notificato ieri l'ammonizione nei confronti di R.M., una signora di Terni di 65 anni, per comportamenti molesti nei confronti della figlia 28ne, con azioni inerenti allo stalking, comportamento divenuto reato da poco tempo E consistente nel recare disagio a una persona con atteggiamenti persecutori come telefonate continue, pedinamenti e violazione della vita privata. Sembra che la “mamma molesta” non abbia mai gradito la storia sentimentale avviata dalla figlia con un ragazzo anche lui residente in città. Dal 2006 è iniziata così la persecuzione con telefonate, pedinamenti, appostamenti sul luogo del lavoro del ragazzo e persino chiamate alla polizia in cui sosteneva che la figlia fosse in pericolo: ma ogni volta che gli agenti intervenivano, non trovavano alcuna situazione anomala. La donna è stata quindi invitata a modificare il proprio comportamento prima che la situazione possa sfociare in una azione giudiziaria.
STALKING, MAMMA MOLESTA LA FIGLIA E IL FIDANZATO: INTERVIENE IL QUESTORE DI TERNI
Mer, 29/09/2010 - 18:40