La SpoletoNorcia in mtb, l'impegno della Regione per l'ex ferrovia | Video - Tuttoggi.info

La SpoletoNorcia in mtb, l’impegno della Regione per l’ex ferrovia | Video

Redazione

La SpoletoNorcia in mtb, l’impegno della Regione per l’ex ferrovia | Video

Tracciato il bilancio della quarta edizione dell'evento in mtb, ora l'appello per il ponte di Sant'Anatolia e l'apertura del tratto di Caprareccia
Sab, 16/09/2017 - 16:56

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Ben 1909 iscritti, oltre 1500 pacchi gara, 150 volontari, soltanto 3 infortunati, 8 punti ristoro, un pasta party per 1800 persone, 160mila visualizzazioni della diretta Facebook della partenza: sono questi alcuni dei numeri che raccontano il successo della SpoletoNorcia in mtb, la manifestazione giunta alla quarta edizione che ora aspira a diventare internazionale.


Fiume di gente per la SpoletoNorcia in mtb | Ora priorità è il tracciato


A tracciare un bilancio dell’evento che si è tenuto il 3 settembre, al culmine di 3 giorni di iniziative, è stato il presidente del comitato organizzatore, Luca Ministrini. Un incontro che è stata anche l’occasione per fare il punto sul tracciato della ex ferrovia Spoleto – Norcia, alla presenza dell’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella, del sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli e di quello di Sant’Anatolia di Narco Tullio Fibraroli. Tra i presenti all’affollata conferenza stampa anche il vicesindaco di Scheggino, Fabio Dottori, gli assessori comunali spoletini Vincenza Campagnani, Camilla Laureti e Antonio Cappelletti, Laura Pinti di Umbria&Bike, Paolo Capocci per Umbria Mobilità ed il responsabile del museo dell’ex ferrovia Luigi Fasciglione.

 “Il bilancio non può che essere positivo, – ha ribadito Ministrini – visto che abbiamo raggiunto l’obiettivo di riempire di colori la città ed il percorso, con i nostri 1909 iscritti, che, voglio sottolineare, non sono il massimo del potenziale che possiamo esprimere. Certo, consapevoli che avevamo progettato il tutto per un massimo di 1800 partecipanti, ci è dispiaciuto decidere il sold out quando ancora mancavano una decina di giorni all’evento e viaggiavamo a 70-80 iscritti al giorno; ma non abbiamo voluto strafare. Abbiamo confermato quanto sia stata importante l’attenzione nell’accoglienza ed i numerosi eventi collaterali all’evento centrale; al riguardo non possiamo nascondere il piacere di aver raggiunto l’obiettivo di riempire tutte le strutture ricettive di Spoleto, dall’Ostello fino al Quattro Stelle”

Come ha spiegato anche Laura Pinti di Umbria&Bike, che si è occupata proprio della ricettività: “Il tutto esaurito è stato raggiunto già il 20 agosto non solo in città, ma anche nelle zone circostanti. Questo ci deve essere di motivazione anche per il futuro, cercando di andare incontro ad alle specifiche esigenze su cui il biker è disposto ad investire a discapito, magari, dell’economicità”. Chiaro il riferimento ad una certa flessibilità di orario (soprattutto colazione e check out) che le strutture dovrebbero avere per ciclisti e famiglie vincolati dalla tabella di marcia della manifestazione.

 “Fateci essere orgogliosi – ha aggiunto Ministrini – per i feedback positivi che ci sono giunti dai partecipanti, già a partire da pochi minuti dopo l’arrivo; alcuni anche esagerati che ci hanno paragonato a manifestazioni storiche della Mountain Bike. Attestazioni di stima che, comunque, ci teniamo strette; per ringraziare le istituzioni che ci hanno dato una mano, dalla Regione a Umbria Mobilità, fino a tutti i comuni, nessuno escluso che hanno messo in campo tutto quello che potevano. Ma il massimo lo hanno fatto i 150 volontari, in particolar modo l’MTB Club Spoleto che non ha risparmiato una sola goccia di energia, per rendere tutto perfetto, con il supporto di tante altre associazioni”. Un grande investimento è stato fatto su sicurezza e comunicazione: “Otto ambulanze, cinque medici, quattro squadre di Soccorso Alpino, anche se alla fine ce la siamo cavata con soli tre feriti. E poi dieci fotografi e cinque video-operatori che hanno permesso a tutti di poter avere le immagini per dire ‘io c’ero a La SpoletoNorcia 2017!’; senza dimenticare le 160 mila visualizzazioni incassate dalla diretta Facebbok, numeri da capogiro”.

Ora l’organizzazione pensa già alla quinta edizione, con l’appuntamento fissato per il 2 settembre 2018. Ma c’è un ma: la situazione dell’ex ferrovia Spoleto – Norcia. “Umbria Mobilità – ha detto il presidente del comitato organizzatore – ha fatto moltissimo, garantendo, quanto meno, l’apertura del primo tratto della Vecchia Ferrovia; cosa che è servita a dare un senso al nome della manifestazione. Per l’anno prossimo, però, ci aspettiamo continuità nel rilancio della infrastruttura, partendo dal ponte di Sant’Anatolia ed al ripristino del tratto Caprareccia – Sant’Anatolia”. Ed il sindaco Fibraroli ha ricordato l’impegno dell’Anas a ricostruire il vecchio ponte che dovrà sovrastare la Tre Valli. Sul tema del completamento del tracciato della Spoleto – Norcia è invece nuovamente intervenuto il primo cittadino di Spoleto, Cardarelli: “È troppo tempo che diciamo le stesse cose, con i soldi che sembrano esserci e poi non ci sono. Noi non vogliamo rassegnarci; anzi rilanciamo affinché il recupero integrale del tracciato della ex ferrovia possa trasformare in energie positive quanto di brutto ci ha lasciato il terremoto. Sia chiaro che noi non vogliamo speculare sul sisma, ma auspichiamo che vengano sfruttate la meglio la risorse straordinarie di questi periodi. Ed allora l’obiettivo è fare sistema, senza divisioni di partiti e correnti, per bussare alle porte del Governo, tramite la Regione dell’Umbria”.

L’assessore regionale Chianella non si è tirato indietro sulla richiesta di riprendere in mano la questione del tracciato, dimostrando anche di apprezzare la SpoletoNorcia in mtb, a cui ha partecipato in prima persona. “Faccio i miei complimenti – ha esordito – al comitato organizzatore per la riuscita di questa edizione. Noi abbiamo già investito moltissimo su questo tracciato e continueremo a farlo, nonostante la lunghezza e la farraginosità di alcune procedure. Quello che è sicuro è che non tralasceremo nessuna opportunità, chiedendo subito di parlare con l’Anas per quanto esposto sopra”. Chiarita anche la questione del milione di euro (per l’esattezza 1,250) che la Regione Umbria ha deliberato di stanziare per la Spoleto – Norcia. Soldi che sono stati impegnati anche se al momento non è chiaro se verranno attinti da quelli del terremoto del 2016 o da economie dei fondi Piat. Al momento, nel primo elenco delle opere pubbliche finanziate e inserite nel piano del commissario straordinario per la ricostruzione, l’ex ferrovia non è ricompresa.

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