Saranno in 11 a contendersi il posto di dirigente finanziario del comune di Spoleto, mentre in 19 si daranno battaglia per quello di funzionario esperto in progettazione europea. Queste le candidature pervenute alla scadenza delle due procedure di selezione comparativa pubblicate dall’amministrazione il 24 settembre scorso. Scadenza che appunto era fissata alle 14 di oggi, lunedì 20 ottobre. Ora inizia la fase della verifica dei requisiti, che durerà alcuni giorni. Le domande incomplete o carenti degli elementi necessari non saranno infatti prese in considerazione (una per la dirigenza Rifco sarebbe già stata esclusa), così come verranno cestinate quelle in cui il candidato non soddisfa tutti i requisiti minimi richiesti dal bando. Coloro che risulteranno idonei verranno ammessi al colloquio. Poi, sarà la politica a scegliere.
Due ‘fiduciari’ – Le due figure professionali saranno a tutti gli effetti dei ‘fiduciari’ del sindaco, scelte direttamente dal primo cittadino per lavorare fino alla scadenza naturale del suo mandato, fatta salva la possibilità di sollevarli anzitempo dall’incarico. Per quanto riguarda il trattamento economico, 23mila euro annui è la retribuzione spettante al funzionario esperto in progettazione europea, mentre il dirigente finanziario sarà trattato economicamente al pari di quelli già in organico all’ente.
Compito arduo – A quest’ultimo spetterà l’arduo compito di attuare una nuova verifica sui conti del comune, compreso l’ennesimo riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi. L’amministrazione Cardarelli ha infatti sempre sottolineato di voler attendere l’insediamento di una persona coi titoli di studio adatti per procedere alle verifiche che dovrebbero sancire in modo definito a quanto ammonta il disavanzo di bilancio del comune di Spoleto. Le sue professionalità dovrebbero essere scelte tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.
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