Per il momento è solo un “rinvio di comunicazione”, ma non sarebbe escluso un provvedimento di sospensione. Sono novità importanti quelle annunciate ieri – e pubblicate nell’albo pretorio online del comune – in merito al concorso per l’assunzione di 4 vigili urbani. D’altronde il sindaco Cardarelli lo aveva annunciato appena insediato a palazzo. “Dovremo capire se ci sono le coperture necessarie e soprattutto se questa può essere considerata al momento una priorità”, erano state le parole del primo cittadino sollecitato sul tema. Ecco perché, in attesa di ulteriori verifiche sulle disponibilità finanziarie dell’ente, è stato dato mandato al dirigente comandante della Polizia Municipale Vincenzo Russo di far slittare la comunicazione delle informazioni procedimentali dal termine dal 30 giugno al primo agosto.
Slitta la procedura – Stando all’articolo 23 del bando avrebbero dovuto essere pubblicate ieri, sempre all’albo pretorio, le informazioni sulle domande irregolari o presentate oltre i termini, la composizione della commissione giudicatrice e le date delle prove scritta e orale. Tutte informazioni che invece i quasi 500 aspiranti partecipanti al concorso non avranno prima di un mese. O, addirittura, potrebbero non avere affatto.
Verifiche sulle coperture – Se in questo mese le analisi sulle reali possibilità economiche dell’ente dovessero “sconsigliare” l’assunzione dei nuovi esperti di vigilanza, l’amministrazione potrebbe optare per annullare definitivamente la procedura concorsuale, restituendo a coloro che hanno presentato la domanda le spese sostenute per l’invio del plico. Si tratta di quattro assunzioni a tempo indeterminato che peserebbero parecchio nelle casse comunali e che senza le adeguate coperture rischierebbero di avere ripercussioni sulle tasche dei contribuenti. Ai quali invece il sindaco vorrebbe cercare di venire incontro con tutti i mezzi possibili.
Riorganizzazione – Sul bando di concorso, pubblicato a metà aprile, si erano già espressi duramente gli allora candidati di Spoleto Popolare, ora assessori, Gianmarco Profili e Antonio Cappeletti, preoccupati proprio per le reali possibilità dell’ente di sobbarcarsi 4 nuovi contratti a tempo indeterminato. Nel comunicato (leggi qui) i due suggerivano una riorganizzazione del personale, anche questa già annunciata dal neosindaco. Chissà che non si cominci proprio dalla Polizia Municipale.
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