Le polemiche sulle luminarie natalizie per le vie della città a Spoleto, sono da decenni il segno tangibile che sta iniziando il periodo dell’Avvento. Quasi fosse una sorta di rituale, a metà tra il pagano ed il religioso, non c’è stato un Natale in cui non si sia discusso su qualche dettaglio di questa iniziativa che, a torto o a ragione, viene considerata una sorta di indispensabile panacea alla crisi economica. Indubbio che una via cittadina, soprattutto quelle di centri storici come Spoleto, ha un fascino indiscutibile se viene illuminata con gusto e senza inutili eccessi nel periodo natalizio. Quanto poi questo aspetto del decoro cittadino sia di stimolo alla propensione all’acquisto, è un fatto tutto da dimostrare in termini percentuali. Una bella illuminazione non riuscirà mai a trasformare l’appeal di una attività commerciale che, magari, ha altri problemi di carattere imprenditoriale e professionale.
Artefici da quasi 30anni di questa iniziativa sono i commercianti iscritti all’Ascom-Confcommercio, che si fa promotrice come categoria di una raccolta fondi per l’installazione cittadina. Ci vorrebbe un libro per raccontare la storia e le vicissitudini delle luminarie a Spoleto e potrebbe anche diventare seriamente un bestseller. Limitiamoci per ora a riportare la nuova nota stampa del direttivo di Confcommercio Spoleto che, mentre in città già da questa mattina 20 novembre, sono in corso i montaggi dei primi fili di luce ad opera delle associazioni di via, apre “le danze” polemiche che precedono il Natale. La novità 2015 è che l’Ascom Spoleto non sarà capofila ed organizzatrice dell’addobbo natalizio.
Troppi ed inesatti rumors di questi giorni spingono Confcommercio Spoleto a fare luce una volta per tutte sul perché quest’anno non verranno realizzate dalla suddetta associazione le tradizionali luminarie natalizie nella città di Spoleto. Già ai primi di Agosto la Confcommercio Spoleto, congiuntamente con Confindustria, Confartigianato, Pro Loco Spoleto e Conspoleto, ( per la prima volta riunite in un comitato festeggiamenti) avevano inviato all’Amministrazione Comunale un progetto di eventi che avrebbero interessato tutto il periodo Natalizio fino all’Epifania, inclusa la realizzazione dell’addobbo cittadino. Il Comune ha ritenuto di non condividere gli intenti unanimi delle associazioni datoriali rappresentative del territorio , adottando, un metodo alternativo: convocare incontri con comitati di via e soggetti privati !! al fine di raccogliere idee creative per la realizzazione di eventi di promo valorizzazione collettiva per Spoleto Porta della Cultura, tra i quali eventi, anche l’addobbo natalizio della città. Le suddette associazioni datoriali sono state chiamate a prendere parte agli incontri( dopo aver chiesto lumi in merito ) solo ad Ottobre, quando le modalità di allestimento delle luminarie nella città erano state ben delineate, optando per soluzioni alternative alle tradizionali luminarie. Confcommercio Spoleto, che da quasi trent’anni ha creduto nella potenzialità dell’addobbo cittadino come incentivo agli acquisti natalizi, si è sempre impegnata per la sua realizzazione, di anno in anno più innovativa, cercando di non trascurare nessuna zona dell’asse commerciale, incluse le frazioni che ne hanno fatto richiesta, assumendosi in prima persona il rischio d’impresa, sempre ed anche senza il contributo delle Istituzioni. Ad oggi, chiarisce Confcommercio, nella persona del Presidente Andrea Tattini, prende atto che l’Amministrazione Comunale predilige seguire un’altra strada”. Prosegue, inoltre, comunicando che la stessa Confcommercio Spoleto è ferma nel continuare a collaborare con le istituzioni e il tessuto economico tutto, portando avanti l’iniziativa “Spoleto Day” in collaborazione con Confindustria, Confartigianato, Pro Spoleto e ConSpoleto che si terrà l’ 11 Dicembre, alla quale già moltissime attività hanno aderito con entusiasmo, coinvolgendo anche i pubblici esercizi e attività turistiche. Spoleto Day “la citta che si regala” ha ricevuto dal Comune di Spoleto il patrocinio e la concessione gratuita, per la giornata dell’11 dicembre, di parcheggi e ingressi ai musei e palazzi storici della città .
Foto: repertorio Tuttoggi
