Prosegue il ciclo di conferenze organizzato dal Polo Museale dell’Umbria in collaborazione con un ospite d’eccezione, la dott.ssa Liliana Costamagna che ha diretto per anni con passione e grande professionalità il Museo Archeologico Nazionale e Teatro romano di Spoleto.
Venerdì 3 marzo, alle 16,30, è prevista infatti la conferenza dal titolo “Lusso oltre la morte: letti in osso dall’Alta Sabina”.
L’utilizzo di letti in osso pregevolmente decorati all’interno della camera sepolcrale, che si diffonde in epoca tardo ellenistica nell’Italia centrale, rappresenta una straordinaria ostentazione di lusso e prestigio per la famiglia del defunto che sottolinea la propria posizione sociale nell’occasione pubblica della cerimonia funebre.
Il defunto, immaginato a banchetto, era adagiato su letti variamente decorati, rivestiti di placchette di terracotta, osso, avorio bronzo o addirittura oro, come nel caso di quelli utilizzati per i funerali di Cesare e di Augusto.
I letti in osso ad oggi documentati a Norcia e in Valnerina, alcuni dei quali esposti nel Museo Archeologico di Spoleto o noti da recenti scavi, consentono di approfondire lo studio su questi raffinati manufatti con riferimento agli aspetti tecnici, della produzione artigianale, alle decorazioni e simbologie, all’epoca e ai luoghi di fabbricazione.
L’ingresso, in occasione della conferenza, è gratuito.

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