È tornato a risplendere uno dei gioielli che si trovano nel cuore della città. La chiesa di Sant'Andrea ha riaperto questa mattina le sue porte dopo i lavori di restauro post terremoto, mostrandosi ancora più bella. Ed i cittadini di Spello sono accorsi in gran numero per poter ammirare di nuovo questa chiesa molto amata sia dai fedeli che da tutti coloro che sanno apprezzare importanti opere d'arte sacra. La riapertura della chiesa di Sant'Andrea era infatti vissuta come un appuntamento molto significativo, visto che segna l'anteprima alla Grande mostra del Pintoricchio che sarà inaugurata il prossimo 2 febbraio. Nella chiesa di Sant'Andrea si trova infatti una tavola ad olio dipinta dal Pintoricchio nel 1508 che rappresenta la Madonna con Bambino e Santi e che sarà una delle tappe più importanti del circuito della mostra. L'amministrazione comunale si sta attivando anche per sensibilizzare enti pubblici e fondazioni per il restauro dei vani superiori della chiesa, in quanto grazie ad un accordo con i frati minori conventuali potrebbe essere usato dal Comune per eventi pubblici che necessitano di spazi di 400 persone. La parte strutturale della chiesa di Sant'Andrea Apostolo, chiusa dopo il sisma del 1997, è stata invece restaurata con i fondi del terremo, mentre la Cappella del Battistero è stata restaurata grazie ad un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. La chiesa riaprirà le sue porte in occasione della mostra del Pintoricchio, mentre sarà riaperta al culto in occasione dei festeggiamenti del Beato Andrea Caccioli il prossimo 3 giugno.