Porta Fontevecchia: completati in questi giorni i lavori di consolidamento e restauro.
Il progetto è stato finanziato per un importo complessivo di 44.207 euro dalla Regione dell'Umbria, su richiesta del Comune di Spello, ed è inserito nel piano delle opere pubbliche nell'ambito del programma pluriennale di consolidamento delle mura urbiche della città, attuato in base allo stato di degrado ed alla stabilità delle mura stesse.
L'opera ha previsto il consolidamento e il miglioramento sismico, con interventi di sistemazione della copertura, di ripristino della muratura, di sistemazione delle scale di accesso ed anche d'installazione di infissi in ferro per le aperture presenti, al fine di preservare l'accesso ed evitare la continua presenza di piccioni.
“Con il completamento dei lavori di restauro si è ridato lustro a Porta Fontevecchia, a testimonianza dell'impegno dell'amministrazione comunale a preservare le presenze simboliche delle cinte murarie della città – spiega l'assessore ai lavori pubblici Vittorio Ciancaleoni – la manutenzione volta alla conservazione è alla base del processo di promozione e valorizzazione del patrimonio architettonico di Spello, con le porte e le mura che non sono soltanto il monumento dei monumenti, ma rappresentano la condensazione dello sviluppo urbano attraverso i millenni”. Porta Fontevecchia si trova nella parte alta a nord-ovest del centro storico di Spello. E' realizzata in pietra locale e confina da un lato con il complesso di Vallegloria e dall'altro con le mura medioevali, come prosecuzione delle stesse, lungo il versante che si affaccia verso Assisi, in una zona tra le più suggestive di Spello sulla collina a ridosso della zona archeologica. La porta è attraversata dall'omonima via Fontevecchia, che scende verso valle riconducendosi a via Centrale Umbra nei pressi della chiesa di San Claudio.