La ormai famosa Legge 46/90 che dettava le norme per una maggiore sicurezza sugli impianti, con il recente D.M. 37/2008 ha subito recentemente un consistente restyling che, se da un lato rileva un ruolo ancor più determinante dell'impiantista e del suo lavoro, basti pensare che con l'entrata in vigore del suddetto Decreto Ministeriale le dichiarazioni di conformità di impianto costruito a regola d'arte diviene fondamentale per il rilascio dei certificati di abitabilità dei fabbricati, dall'altro diventa molto più selettivo per quanto riguarda l'accesso e/o il riconoscimento dei requisiti per poter svolgere questa attività in forma di Impresa.Come consueto, nei periodi di prima applicazione di una norma, le interpretazioni e gli atteggiamenti tenuti dai soggetti interessati dal Decreto Ministeriale risultano spesso molto diversi e in particolare, in contrasto con lo spirito garantista, nei confronti dell'utente, del D.M. Stesso.
Per questo La C.N.A. di Spoleto – ed in primis il presidente Bruno Cappuccino e il responsabile territoriale Massimo Alimenti – ha ritenuto opportuno fare il punto della situazione per Mercoledì 17 dicembre presso la “Sala Monterosso” di Villa Redenta a Spoleto con inizio alle ore 17 apportando, sull'argomento, nuovi chiarimenti nel merito ma, soprattutto, cogliere l'occasione per acquisire, da parte delle categorie interessate (Impiantistiche ed Edili), i punti di criticità, le questioni irrisolte e le eventuali debolezze del nuovo Regolamento.Si coglierà inoltre l'occasione per soffermarsi sulla norma che obbliga la verifica periodica degli impianti a terra e quale ne risulta la sua piena applicazione nel Territorio Spoletino e della Valnerina grazie all'intervento di Claudio Patricolo funzionario di una delle più importanti Società di Certificazione Nazionali quale è il RINA già convenzionata con la Associazione Provinciale della CNA di Perugia.
Infine è previsto per la chiusura dei lavori, l'importante contributo dell'Arch. Valerio Marino che, in rappresentanza del SACERT, aggiornerà le imprese sul percorso legislativo, nazionale e regionale, finalizzato ai requisiti, norme tecniche e indirizzi per la futura certificazione energetica degli Edifici fino alle sue ultime implicazioni fiscali.