Sullo sgombero del circolo Island di Madonna Alta, il Comune di Perugia fa marcia indietro. Le parti, palazzo dei Priori da una parte, nello specifico l’assessorato alla Cultura, e l’associazione che ha in gestione l’immobile da 16 anni, sarebbero quindi pronti a sedersi nuovamente intorno ad un tavolo per riaprire una trattativa.
Il Comune sfratta il circolo Island, l’11 febbraio scatta la protesta
Il nuovo anno, infatti, è stato caratterizzato da un mese di eventi e di manifestazioni di protesta contro la decisione da parte del Comune di riavere l’immobile in via Magno Magnini. Proprio sabato 11 novembre ben 400 persone hanno sfilato in un corteo da Madonna Alta a Fontivegge per protestare contro la minaccia di sgombero che l’amministrazione comunale ha posto nei confronti del Circolo Island. “Non possiamo considerarla come una vittoria – spiegano dal circolo Island – ma è sicuramente un passo avanti e soprattutto il riconoscimento dei 16 anni di attività sociale e politica, libera, non mercificata e accessibile a tutti che il Circolo ha portato avanti“.
Sfratto al circolo Island | Il corteo nei luoghi del degrado
“Tutto ciò è per noi la conferma – proseguono – che esistono ancora realtà collettive e singolarità che vogliono essere attivamente protagonisti delle scelte sulla città, che hanno bisogno di luoghi “altri”, di relazioni non mercificate e di partecipazione attiva, che ritengono necessaria la difesa degli spazi liberi che ancora Esistono e Resistono”.
Insomma, una marcia indietro delle volontà del Comune che viene accolta con entusiasmo dai gestore del Circolo. Giovedì 23 febbraio, per festeggiare, si svolgerà una serata speciale dal titolo ‘MercaReggae’, dalle 18 ci sarà il Mercato contadino e artigiano, un appuntamento che vuole rilanciare il quartiere è dedicato a coloro che vogliono consumare “sano”.