SETTIMANA DELLA DANZA: A SPOLETO ARRIVANO 500 BALLERINI. PRESENTATO IL PROGRAMMA (FOTO) - Tuttoggi.info

SETTIMANA DELLA DANZA: A SPOLETO ARRIVANO 500 BALLERINI. PRESENTATO IL PROGRAMMA (FOTO)

Redazione

SETTIMANA DELLA DANZA: A SPOLETO ARRIVANO 500 BALLERINI. PRESENTATO IL PROGRAMMA (FOTO)

Mer, 02/04/2008 - 16:57

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Quasi 500 danzatori, accompagnati almeno da altrettante persone, per una intera settimana vivranno nel centro storico di Spoleto. Sono questi i numeri della diciottesima edizione della Settimana internazionale della Cultura, per il sesto anno ospitata nella città ducale.

La manifestazione di grande successo, come dimostrano i numeri, ma anche di livello molto alto, tanto da essere forse la più importante e selettiva di tutta Italia, prenderà il via sabato 5 aprile per concludersi dopo una settimana, il 12 aprile. L'evento, diretto da Alberto Testa ed organizzato dall'associazione culturale EventArt – grazie all'operato di Paolo Boncompagni e Nicoletta Balduzzi – e dal Comune di Spoleto, è stato presentato questa mattina nella Sala dei Duchi del palazzo comunale dai promotori. Presenti anche gli assessori Giorgio Flamini e Gilberto Stella, il presidente del Consiglio Comunale Vanni Castellana, il rappresentante di Nishikawa, azienda partner dell'iniziativa, e di Torquato Novelli per la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

“Grazie a questa manifestazione – ha sottolineato l'assessore alla cultura Flamini – si portà vitalità per una settimana nel centro storico”. “Purtroppo c'è stato un leggero calo negli iscritti – ha spiegato Paolo Boncompagni – dovuto alla crisi economica ed alle spese che i danzatori devono sostenere per partecipare”. Se infatti il costo dell'iscrizione al concorso di danza non è particolarmente alto (180 euro), i partecipanti ed i loro accompagnatori devono però pagarsi da soli le spese di vitto ed alloggio per una settimana, oltre ai costumi ed a tutto ciò che è inerente all'iniziativa.

“Certo è che questo concorso dà a questi ballerini importanti possibilità offerte dai membri della giuria”. I solisti ed i gruppi coreografici hanno infatti modo di farsi vedere e conoscere davanti a prestigiose personalità del mondo della danza, quelle scelte a comporre la commissione presieduta dal direttore artistico Testa. Si tratta del coreografo Luc Bouy, del coreografo e direttore del Ballet Nacional de Chile a Santiago Gigi Caciuleanu, del direttore della scuola di ballo del Teatro dell'Opera di Roma Paola Iorio, del già direttore della scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano Anna Maria Prina e del coordinatore tecnico del Laban Center di Londra, Susan Sentler.

A Spoleto arriveranno dunque circa 70 danzatori solisti e 32 gruppi coreografici, composti all'incirca da una decina di persone ciascuno tranne uno da ben 35 elementi. Il concorso prenderà il via domenica con la fase eliminatoria dei solisti, mentre martedì, sempre per loro, ci sarà la fase semifinale. Giovedì l'eliminatoria della sezione composizione coreografica, mentre venerdì ci sarà la fase finale. Sabato 12 aprile, infine, si terrà il Gala al complesso di San Nicolò con i vincitori del concorso edizione 2008 ed i danzatori ospiti Fabio Grossi e Susanna Giarola.

Anche quest'anno saranno diversi gli eventi collaterali in programma dal 5 al 12 aprile. Si parte questo sabato alle ore 17.30 (al chiostro di San Nicolò, come tutti gli appuntamenti) con la presentazione del documentario “Limòn. A life beyond Words”. Un incontro conferenza con Roxane d'Orleans Juste, direttrice associata della José Limòn Dance Company che sarà coordinato da Alberto Testa con la partecipazione di Sandra Fuciarelli in occasione delle celebrazioni a cento anni dalla nascita di Limòn. Il 7 aprile invece alle 17.30 si terrà “In memoriam Maurice Béjart (1927-2007)”, un dibattito condotto dalla giornalista di Repubblica Leonetta Bentivoglio. Il 9 aprile sarà invece la volta della conferenza omaggio a Jerome Robbins (1918-1998), il coreografo che creò proprio a Spoleto, come ha ricordato Alberto Testa, in prima assoluta alcuni balletti. Tra questi in prima mondiale un evento di danza nel 1958, ma anche decenni dopo. L'omaggio a Robbins prevede la proiezione della commedia musicale “The King and I” per la regia di Walter Lang. Infine l'11 aprile alle 12 si terrà la presentazione del libro sulla metodologia della danza contemporanea di Gigi Caciuleanu dal titolo “VVV Vento Volumi Vettori”, pubblicato dalla facoltà delle arti dell'Università di Santiago del Cile.

Durante la Settimana internazionale della Danza, poi ci saranno anche due mostre. Una itinerante per le vie della città, che coinvolgerà i negozi del centro storico che esporranno in vetrina alcune bellissime fotografie che ritraggono i principali artisti della famosa compagnia Le Ballet du XXIeme siecle e del Lausanne Béjart Ballet. L'altra esposizione, alla Sala L del San Nicolò, si chiama “Trans-formazione” ed è a cura di due giovanissimi fotografi, Antonio Pellicanò e Paula Kajzar, presso il Teatro Cilea di Reggio Calabria e il Teatro Vittoria Emanuele di Messina.

La presentazione della Settimana della Danza è stata l'occasione anche per Paolo Boncompagni di fare un appello alle istituzioni spoletine ora che il vento sul Festival dei Due Mondi è cambiato. “Sarebbe importante coinvolgere il professor Testa nel festival” ha detto Boncompagni, a cui ha fatto eco lo stesso Testa: “Anche perché non sono rimbambito!”. La proposta di Boncompagni è stata dunque quella di inventarsi una produzione che coinvolga il Teatro Lirico Sperimentale per musica e canto e la Settimana della Danza per i danzatori. Una proposta che è stata accolta favorevolmente dall'assessore Flamini, anche se dovrà essere valutata dal direttore artistico del Festival Ferrara. Ed in tema di proposte, anche il presidente del Consiglio comunale Castellana ne ha fatta una: “Servirebbe il riconoscimento del ministero per i beni culturali oppure della presidenza della Repubblica per questa manifestazione; visto che è un evento che si ripete da diversi anni è arrivato il momento”.


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