“Un piano ambizioso – ha commentato il sindaco – per una somma complessiva di quasi 28 milioni di euro in buona parte derivanti dal bilancio comunale”. E aggiunge “Volevamo abbassare da quest’anno le tasse, ma abbiamo preferito investire le risorse nell’edilizia scolastica”. Insomma, scelte politiche condivise che hanno permesso di stendere un piano con una prospettiva.
Il programma degli interventi di edilizia scolastica, presentato in sala Rossa giovedì mattina, consentiranno di riqualificare oltre 30 plessi scolastici tra il 2017 ed il 2019 con un impegno di spesa complessivo di 27.788.071 euro, in larga parte derivanti dal bilancio comunale (circa 15 milioni) e reperite seconde differenti modalità (stanziamenti, permuta, bandi, project).
“Un pianto di interventi – spiega Romizi – su cui stavamo lavorando da ben prima che si verificassero i noti eventi sismici che hanno colpito l’Umbria. Ovviamente dopo il terremoto, l’attenzione di tutti è ulteriormente cresciuta, con particolare riferimento alle nostre scuole”.
Il patrimonio di edilizia scolastica del Comune di Perugia è costituito da 110 edifici, di cui 100 di proprietà dell’Ente. In questi edifici sono collocati 136 sedi scolastiche (scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado) e 20 servizi socio-educativi di prima infanzia (15 asili nido, 2 asili nido in convenzione, 2 centri per bambini, una sezione primavera). Ventisei le priorità individuate dal piano di interventi.
“Con l’economie realizzate negli ultimi due anni– ha sottolineato il sindaco – per rimettere in salute il bilancio avremmo potuto diminuire, nel previsionale 2017, parte delle tasse partendo dalla tosap. Abbiamo, tuttavia, preferito per senso di responsabilità destinare tutte le risorse per l’edilizia scolastica in quanto prioritaria”. La riduzione dell’imposizione fiscale – ha specificato il sindaco – è però solo rimandata.
Nel dettaglio l’elenco delle 26 priorità.
1)Scuola per l’infanzia Le Margherite di P.S.Giovanni: intervento per 320mila euro, di cui 120mila a carico del bilancio comunale, 200mila per bandi Miur; inizio lavori gennaio 2017;
2)Infanzia ex Lacugnano, primaria Collodi, secondaria Grecchi: 250mila euro sul bilancio comunale: anno 2017;
3)Secondaria Carducci-Purgotti, immobile chiuso post sisma: 3 milioni dai fondi per la ricostruzione: 2017-2018;
4) Infanzia Fantasia di Balanzano: 99mila euro sul bilancio comunale con avvio dei lavori a breve (2017);
5) infanzia Andersen e primaria Lambruschini (Ferro di Cavallo): 400mila euro sul bilancio comunale: anno 2017;
6) secondaria Ugo Foscolo: 3milioni di euro da fondi esterni: 2017-2019;
7) Primaria Ciabatti: 1,6 milioni dal bilancio comunale: 2017-2018;
8) Primaria Rugini di S.Martino in Campo: 300mila euro dal bilancio del Comune: anno 2018;
9) Primaria Masih, secondaria Da Vinci-Colombo: 800mila euro fondi esterni: 2019;
10) Primaria Rugini Santa Maria Rossa: 330mila euro, di cui 180mila da bilancio comunale, 150mila dalla protezione civile: 2017;
11) Primaria Lambruschini Ferro di Cavallo: 400mila euro da fondi esterni: 2019;
12) Primaria Colle Umberto: 273mila euro da disagio ambientale: 2017;
13) Primaria Pestalozzi (Fontivegge): 1,7 milioni dal bando per la riqualificazione delle periferie degradate: 2017-2018;
14) Primaria Valentini, primaria Ciabatti, infanzia Agazzi (Elce): 85mila euro dal bilancio comunale: 2017;
15) infanzia Montebello: 200mila euro da fondi esterni: 2019;
16) Asilo nido Il tiglio: 3milioni da fondi esterni: 2017;
17) Infanzia e Primaria XX giugno: 80mila euro dall’art bonus: 2017;
18) Infanzia Castel del Piano sud: 250mila euro dal bilancio comunale: 2017;
19) Infanzia Rodari Ponte della Pietra: 200mila euro dal bilancio comunale: 2017;
20) Infanzia e primaria Collestrada: 250 mila dal bilancio comunale: 2017;
21) Asilo nido-infanzia Case Bruciate: 3,5 milioni con project financing;
22) primaria Tofi di Montebello: 130mila euro con risorse comunali: 2018;
23) Infanzia Colle Umberto: 67mila euro con disagio ambientale: 2017;
24) Primaria Sant’Egidio: 400mila euro con risorse comunali: 2018;
25) Secondaria San Paolo e Bernardino di Betto: 200mila euro a carico della proprietà: 2017/2018;
26) Asilo nido Il Melograno: 50mila euro dal bilancio comunale: 2017/2018.
A queste priorità si aggiungono altri interventi con annualità da definire:
1)infanzia e primaria di Ponte Felcino: 500mila euro dal disagio ambientale;
2) secondaria di Ponte Felcino: 50mila euro dal disagio ambientale;
3) asilo nido-infanzia Villa Pitignano: 2,4 milioni con permuta degli edifici comunali in via Oberdan messi all’asta recentemente ma per cui non sono pervenute offerte;
4) primaria e secondaria di Ponte Pattoli: 1,6 milioni con risorse comunali; qui, in particolare, c’è il progetto di dismettere l’attuale immobile in locazione, realizzandone uno nuovo, come richiesto dai cittadini, anche accendendo eventualmente un mutuo;
5) primaria Mazzini di P.S.Giovanni: 871mila euro da oneri urbanistici a carico di Briziarelli;
6) asili nido di Santa Lucia e Case Bruciate: 750 mila euro a carico del bilancio: 2017.
Già completati interventi su vari plessi scolastici per 733mila euro grazie all’avanzo di amministrazione del 2015.
Aggiornato alle 18.