“Questa sarà la palestra delle vostre capacità, ma anche dei vostri sogni. E che i vostri siano buoni, belli e generosi, perchè una società che realizza i sogni dei bambini è certamente una società migliore”. Parola di sindaco. Con l’avvicinarsi della prima campanella nelle aule perugine, Andrea Romizi ha scritto una lettera ai giovani alunni della città che si apprestano a frequentare la prima elementare. “Caro bambino, immagino che tra pochi mesi sarai bravissima a leggere da sola questa messaggio di augurio. E anche se per il momento avrai bisogno dell’aiuto di mamma e papà o di un fratello più grande, sono certo che saprai comprendere da subito il senso delle mie parole”.
“Il primo giorno di scuola – continua Romizi – è uno dei momenti indimenticabili della vita: per questo vorrei che tu lo affrontassi con entusiasmo e gioia. Difatti questo è l’inizio di un lungo viaggio che ti farà scoprire e imparare cose nuove e meravigliose, ma soprattutto è l’occasione perfetta per conoscere e incontrare tanti altri bambini, alcuni molto diversi da te, ma con lo stesso tuo desiderio di fare amicizia e crescere insieme. Non sarai sola in questa avventura: insegnanti, compagni e genitori ti saranno accanto per aiutarti e incoraggiarti. Oggi tu e i tuoi compagni siete bambini di prima elementare, ma io già vi vedo come i costruttore del futuro. Costruttori di bellezza, di saperi e di pace. La città dove vivete e crescete, Perugia, è la città della pace e la meta di tanti giovani che vengono qui da ogni parte del mondo per studiare”.