Note di commiato da tantissimi rappresentanti delle istituzioni umbre per la scomparsa di Stelio Zaganelli, sindaco di Perugia per tre anni dal 1977-1980, spentosi oggi ad Assisi all'età di 90 anni.
“Ha lasciato un'impronta forte come uomo politico di cultura socialista (era stato eletto consigliere comunale nelle elezioni amministrative del 1975) e primo cittadino imparziale, concreto come voleva sempre essere, corretto in ogni aspetto e circostanza della vita dell'Amministrazione comunale”, ha detto in una nota il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali. “L'avvocato Zaganelli era un perugino colto, un giurista stimato, un uomo di grande stile ed eleganza intellettuale. Rappresentava in modo esemplare la Perugia delle professioni che ritiene di dover mettere le proprie competenze e qualità al servizio della città, della dialettica politica e del governo della comunità. La sua morte è una perdita dolorosa per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo ma in generale per tutti i perugini”.
Anche la presidente della regione Catiuscia Marini ha affidato ad una nota il ricordo del politico scomparso oggi: “La morte di Stelio Zaganelli mi addolora profondamente. Esprimo alla sua famiglia il mio sincero e profondo cordoglio, anche a nome della Giunta regionale”.
“L'Umbria e la città di Perugia, di cui è stato sindaco – ha scritto ancora la Marini -, devono sincera riconoscenza a lui e a tutto ciò che nel corso della sua vita ha saputo trasmetterci come testimonianza ed insegnamento. Ho avuto modo personalmente di apprezzarne la grande esperienza istituzionale e politica quando, da sindaco della città di Todi, l'ho incontrato in diverse circostanze pubbliche. Mi ha sempre colpita la sua capacità di analisi lucida, profonda e mai banale delle vicende sia locali che nazionali”.
(Foto: romalive.net)