Categorie: Città di Castello Cronaca

Schianto tra auto e autobus, sale a 3 il numero dei morti (aggiornamenti)

Aggiornamento ore 11 (domenica 20 settembre)

Si aggrava il bilancio già drammatico del tragico incidente avvenuto avvenuto ieri (19 settembre), intorno alle ore 20, in località Mocaiana di Gubbio (SS219), tra il pullman della Meoni Trasporti di Sansepolcro e la Passat con targa straniera. La direzione sanitaria del presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino ha infatti comunicato che, oltre all’autista del pullman, il 53enne Walter Riponi di Monterchi (Ar) e il 33enne conducente rumeno dell’auto (P.G. le sue iniziali), non ce l’ha fatta neanche la coniuge 30enne di quest’ultimo, che al momento dell’impatto si trovava sul sedile del passeggero. La donna, anch’essa di nazionalità rumena, dopo essere stata stabilizzata all’ospedale di Branca, era stata trasferita in Rianimazione all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove questa notte è deceduta.

Dei 50 passeggeri del pullman, tutti provenienti da Castiglion Fiorentino (Ar), ben 19 sarebbero stati i feriti: 9 di questi sono stati trasportati all’ospedale di Branca (7 sono già stati dimessi, 2 sono attualmente in osservazione breve ma le loro condizioni non sarebbero gravi) mentre gli altri sono stati trasferiti al nosocomio di Umbertide. Gli altri occupanti del pullman, con un mezzo sostitutivo, hanno raggiunto le loro destinazioni. Solo a titolo precauzionale alcuni di loro, si sono recati al pronto soccorso dell’Ospedale di Arezzo.

————–

E’ drammatico il bilancio di un incidente che si è verificato poco prima delle 20 di oggi 19 settembre sulla nuova variante SS219 di Pian d’Assino tra Gubbio e Mocaiana, all’altezza di Casamorcia. A quanto si apprende ci sarebbero due vittime e almeno 15 feriti. A scontrarsi frontalmente un’auto e e un autobus turistico con a bordo 40 persone. Le vittime sarebbero proprio il conducente dell’autobus, 50enne di San Sepolcro e quello dell’auto con targa straniera, 40enne straniero, che viaggiava nella direzione opposta del mezzo turistico di Arezzo.

Al momento dell’impatto l’autobus sarebbe finito fuori strada e sarebbero almeno 15 le persone che necessitano di cure mediche. Le ambulanze, che stanno convergendo dai vicini ospedali hanno effettuato diversi viaggi per condurre i feriti nei vicini ospedali, principalmente a quello di Branca. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri e al momento anche il magistrato di turno che sta coordinando le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente che potrebbe essere stato causato da un sorpasso troppo azzardato, non si esclude infatti che l’auto con a bordo l’uomo deceduto e una donna (presumibilmente la moglie), che verserebbe in gravi condizioni,  abbia invaso la corsia opposta per un sorpasso senza riuscire però a rientrare in tempo per evitare lo scontro con l’autobus.

(Alcune delle immagini sono tratte dal video pubblicato da  Trg)

Ultimo aggiornamento 22.40