E’ morto sull’A14, all’altezza dello svincolo per Forlì. Andrea Moranti, fisioterapista di quasi 42 anni, non ha avuto scampo dopo il violento impatto contro un tir mentre si trovava in sella alla sua Honda shadow. La polizia stradale del comando forlivese sta ancora cercando di ricostruire la dinamica.
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Tre le comunità dove Andrea era conosciutissimo. Ma intanto, mentre la notizia ormai si è diffusa tra la comunità di Marsciano (dove Moranti lavorava) e Collazzone dove viveva con la famiglia e Magione dove era impegnato come insegnante di karate, il lutto è grandissimo.
Tra poco avrebbe compiuto 42 anni il fisioterapista amante del karate e delle moto che ieri è rimasto vittima dell’incidente con dinamiche ancora tutte da chiarire e che hanno visto la sua due ruote finire letteralmente sotto la parte anteriore del camion. Per questo non si esclude che Moranti possa essere rimasto vittima di un fatale tamponamento. L’urto è stato devastante e quando sul posto sono arrivati i primi soccorritori per il fisioterapista, tanto amato in mezza Umbria, non c’è stato nulla da fare. Lascia una moglie ed un figlio.
Il cordoglio del sindaco in un post commosso. “Caro Andrea… – scrive il sindaco di Marsciano Alfio Todini dopo un ricordo personale su Moranti – è una tragedia. Perdiamo un ottimo professionista, amante del suo lavoro. E sopratutto un bravo ragazzo. Mi dispiace. Mi dispiace tanto. Buon viaggio Andre’.
