E’ stato un raccoglitore di asparagi a segnalare il furto di venti pannelli di rame staccati direttamente dal viadotto della nuova Val di Chienti all’altezza del viadotto San Lorenzo. Gli agenti del Commissariato di Foligno, in sinegia con i colleghi assisani, sono riusciti a bloccare tre giovani ladri di 25, 30 e 32 anni che erano riusciti a staccare i pannelli dal chilometro 2+00 al chilometro 2+300 per un peso complessivo di cinque quintali. Il rame veniva poi rivenduto a circa tre euro e mezzo al chilo ma ne sono stati recuperati soltanto duecento chilogrammi.
I fatti sono stati illustrati questa mattina in una conferenza stampa presso il Commissariato di via Garibaldi, dal Vicequestore aggiunto Bruno Antonini, sottolineando che, ad ogni modo, la presenza o meno dei pannelli non incide direttamente sul fattore della sicurezza stradale, ma servono a mitigare l’impatto ambientale dell’opera viaria.
Il terzetto è stato fermato lungo la Centrale Umbra all’altezza di Ospedalicchio: gli autori del furto avevano sistemato il rame all’interno di un furgone con i sedili reclinati. E sempre nel mezzo sono stati rinvenuti gli arnesi utilizzati per l’asportazione. I tre, a seguito di identificazione, sono risultati gravati da numerosi precedenti, sempre per furto, ricettazione ed anche reati contro il patrimonio e spaccio di stupefacenti. Al momeno sono residenti a Perugia e risultano nullafacenti, dalla perquisizione della abitazioni non sono emersi elementi collegati alla vicenda.
Attualmente sono in corso ulteriori indagini volte ad individuare altri responsabili e gli acquirenti del materiale.