Pochi giorni fa , presso l'ufficio tecnico del Comune di Giano dell'Umbria , si è svolta una riunione operativa fra l'Ente locale e la Soprintendenza ai Beni Ambientali . Motivo dell'incontro : affrontare la questione del completamento dei restauri nella Chiesa di San Francesco . Essa venne seriamente danneggiata dallo spaventoso sisma che colpì gran parte della Regione Umbria il 26 settembre 1997 . Dopo la realizzazione del secondo stralcio , ad opera del Comune , si sono verificati una serie di problemi riguardanti l'ultimo lotto di lavori che dovevano essere eseguiti dalla Soprintendenza di Perugia . Per esaminare la questione nel suo complesso e per ottimizzare gli interventi il sindaco , Paolo Morbidoni , ha riunito i tecnici della Soprintendenza , coordinati dall'architetto Valeriana Mazzasette , il responsabile dei Lavori Pubblici dal Comune di Giano dell'Umbria , Mario Brizi e l'assessore Enrico Emili . Il summit fra esperti e amministrazione è servito per accelerare l'iter di ciò che manca per dare avvio alle opere residue che servono a rendere la Chiesa di San Francesco nuovamente fruibile . E' stato inoltre posto l'accento sulla urgenza di completare la pavimentazione e la posa in opera degli impianti e delle rinzaffature delle murature esterne dell'edificio di culto tanto amato dai cittadini . Proprio per questo motivo il sindaco intende sottoporre ai responsabili del cantiere anche la questione del completamento di alcuni restauri oggi esclusi dal piano di interventi .