E’ allarme nella zona industriale di Santo Chiodo che negli ultimi due giorni ha registrato una serie di furti senza precedenti. I soliti ignoti hanno agito in due occasioni distinte, sempre di notte. Difficile al momento capire se si tratta della stessa mano o di due azioni quasi coincidenti. Di certo in uno dei due raid sarebbero state abbattute anche due querce per consentire ai ladri di far uscire uno dei pesanti mezzi rubati. La scorsa notte i ladri si sono introdotti in un capannone industriale portando via, a quanto è dato sapere, almeno un mezzo pesante, un camion dotato di gru che è svanito nel nulla. Le indagini in questo caso sono affidate al commissariato di Spoleto. Di questa mattina, invece, il blitz che ha interessato più aziende e il bar della zona. A cominciare dalla Tecnokar, dove è stato portato via un semirimorchio, per finire nella officina del noto campione di moto Danilo Tomassoni dalla quale i malviventi si son dovuti accontentare di trafugare solo una Ktm usata: in realtà gli ignoti avevano già allineato alcune moto da enduro per poterle caricare su un mezzo, ma qualcosa o qualcuno deve averli messi in allarme e convinti ad abbandonare il prezioso carico. Da un’altra azienda di ricambistica sarebbero sparite decine di pezzi di ricambio,mentre non è andato a segno il ‘colpo’ che avrebbe certamente fruttato più di tutti, quello tentato ai danni della Maran. I ladri avrebbero tentato in tutti i modi di introdursi all’interno dell’autoparco, ma fortunatamente senza successo. Incursione anche in un bar della zona, il London Cafè, dove i ladri si sono scolati alcune bottiglie di liquore – a dimostrazione che ad agire sarebbero state diverse persone –, scassinato le gettoniere di alcuni videogiochi e rubato il relativo incasso. Il blitz di questa mattina è oggetto di indagine da parte dei carabinieri che hanno ascoltato diverse persone. Non è da escludere che gli inquirenti abbiano già una pista da seguire. Uno dei titolari dei locali colpiti si è ricordato che nei giorni scorsi due uomini, di origine rumena, gli avevano chiesto informazioni in modo un po’ sospetto, mostrando più interesse alla merce esposta che a quanto realmente chiedevano. All’attenzione di carabinieri e poliziotti anche la presenza di un gruppo di nomadi che da alcuni giorni è accampato nella zona. Anche se è dificile al momento collegare un loro interesse verso mezzi pesanti quali il camion e il semirimorchio.
(Sa. Cip.)