“Per i proprietari di giardini e orti di Città di Castello arriva la raccolta differenziata ‘porta a porta’ del verde”: l’assessore all’Ambiente Massimo Massetti e il presidente di Sogepu Cristian Goracci annunciano il nuovo servizio completamente gratuito di ritiro a domicilio di sfalci d’erba, piccole potature, foglie, fiori recisi, ramaglie, che da maggio il Comune di Città di Castello avvierà per le utenze domestiche insieme all’azienda.
Dietro la sottoscrizione di un contratto di comodato, gli utenti riceveranno un contenitore di colore verde della capacità di 360 litri, dentro il quale i materiali provenienti dalla manutenzione degli spazi circostanti le abitazioni dovranno essere conferiti senza sacchi.
Con una periodicità che cambierà a seconda della maggiore o minore produzione di scarti vegetali, Sogepu svuoterà i contenitori a domicilio a cadenza settimanale tra marzo e luglio, mentre la frequenza sarà quindicinale da agosto a febbraio.
Per accedere al servizio è necessario essere contribuenti della tassa sui rifiuti (Tari) e risiedere in una delle cinque zone del territorio comunale dove viene applicata la raccolta differenziata “porta a porta”.
Con questi requisiti sarà possibile contattare l’Ufficio igiene ambientale di Sogepu e depositare l’apposito modulo di richiesta, che è disponibile anche online sul portale dell’azienda.
“In un quadro di complessivo potenziamento dei servizi – puntualizza Massetti – andiamo a completare la raccolta differenziata effettuata nel territorio comunale, abbandonando l’attuale sistema del ritiro dei sacchi a domicilio su chiamata in favore di un metodo organizzato ed efficace, che insieme a Sogepu abbiamo deciso di fornire gratuitamente agli utenti, senza alcun aggravio della Tari a differenza di quanto accade in altri comuni che si avvalgono della stessa soluzione, auspicando che dai cittadini possa venire la massima collaborazione nella corretta gestione dei rifiuti”.
Sogepu ricorda che il verde proveniente dalla manutenzione di giardini e orti non può essere conferito nei contenitori per il rifiuto umido-organico, perché questo impedisce il corretto trattamento negli impianti.
Per gli utenti l’alternativa all’attivazione del servizio di ritiro a domicilio del verde continuerà a essere rappresentata dal conferimento con i sacchi direttamente presso i centri di raccolta comunali di via Mascagni, Titta e Trestina, mentre per potature di pezzatura imponente, che non possono essere conferite nei contenitori, è possibile telefonare a Sogepu per richiedere la raccolta con un automezzo dotato di gru.
I proprietari di giardini e orti possono anche attivare il compostaggio domestico, mediante la richiesta all’azienda dell’apposito contenitore “composter” che dà diritto a uno sconto della Tari.
In questi giorni Sogepu ha iniziato a informare del nuovo servizio tutti coloro che si rivolgono all’azienda per prenotare il ritiro a domicilio dei sacchi con il verde ed è già partita la consegna dei contenitori ai primi utenti che ne hanno fatto richiesta.
