Prosegue l’attività organizzativa della Curia diocesana di Gubbio in vista dell’ordinazione episcopale e dell’ingresso del vescovo eletto Luciano Paolucci Bedini, la cui solenne concelebrazione avverrà ufficialmente il prossimo 3 dicembre.
Secondo le stime e i riscontri che stanno arrivando, alla celebrazione parteciperà un numero molto rilevante di fedeli, ma soprattutto saranno tantissimi i celebranti coinvolti: cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi e seminaristi, in arrivo – in particolare – sia dalle diocesi umbre, sia da quelle marchigiane. Ai concelebranti, si aggiungeranno, familiari, musicisti e coristi, autorità civili e militari, fedeli diocesani e non. Dalle Marche, ad esempio, sono stati già riempiti sei pullman e molte persone si stanno ancora organizzando.
Tutto ciò comporta sforzi organizzativi anche di carattere logistico (dai parcheggi alla viabilità nel centro storico, dall’accoglienza alla gestione dei flussi di persone presenti). Per un’ampia serie di motivi, dunque, la Curia diocesana ha deciso che la celebrazione si terrà nella Chiesa di San Domenico in San Martino, dove sarà possibile contare su spazi più ampi all’interno dell’edificio sacro, ma anche di spazi adiacenti, soprattutto per i parcheggi (ex Seminario, Teatro romano, San Benedetto, ecc.) e l’accoglienza dei celebranti (i rinnovati locali destinati alla didattica Lumsa). Dunque niente liturgia in Cattedrale, indicata in un primo tempo per il rito di ordinazione. Da essa arriveranno però paramenti, oggetti e arredi liturgici, tra i quali la preziosa cattedra lignea, simbolo della sede episcopale eugubina, che sarà dunque utilizzata per la celebrazione a San Domenico.
Decisi ieri (31 ottobre) anche altri dettagli organizzativi del “passaggio di consegne” tra mons. Ceccobelli e mons. Paolucci Bedini. Domenica 26 novembre il vescovo Mario saluterà la diocesi e il patrono con una celebrazione fissata per le ore 17 nella Basilica di Sant’Ubaldo. Dal 30 novembre al 2 dicembre, come già annunciato nelle scorse settimane, don Luciano si metterà in cammino da Assisi verso Gubbio, ripercorrendo l’itinerario tracciato da san Francesco. Un gesto di affidamento al Poverello, durante il quale saranno previsti anche momenti di incontro con i fedeli. Domenica 3 dicembre, al mattino, mons. Paolucci Bedini sarà in visita in alcune realtà diocesane (in particolare religiosi, anziani, disabili), mentre alle ore 15 – in piazza Grande – è prevista l’accoglienza delle autorità civili al nuovo Vescovo. Dopo la solenne celebrazione di ordinazione e ingresso, inizio ore 16, la festa continuerà per tutti (nessuno escluso) al piano terra del centro servizi “Santo Spirito”.
La riapertura della Cattedrale è invece prevista per domenica 17 dicembre dopo circa un anno di chiusura e dopo i lavori di restauro e di ammodernamento.