Sulla vicenda dell'inceneritore -ipotizzato- di Pietramelina, arriva uno stop da parte del presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, che ha annunaicato che l'ente che rappresenta valuterà a fondo la questione come chiesto dai giorni scorsi dal consigliere Gianfranco Becchetti.
“E' quanto mai opportuna l'istanza avanzata dal consigliere provinciale Gianfranco Becchetti in merito alla eventuale installazione di un inceneritore presso la discarica di Pietramelina (Umbertide)”, ha detto ieri Guarsticchi. “Il consigliere chiede una rapida presa di posizione nel merito da parte della Provincia di Perugia”.
Secondo il presidente, “l'istanza verrà senz'altro adeguatamente recepita dall'assise provinciale e sarà valutata in relazione allo stato della situazione attuale, considerando quindi le disposizioni legislative in vigore come il Piano Regionale dei Rifiuti e i vincoli naturalistici che attengono ai Comuni dell'area, Umbertide, Gubbio e Perugia”.
Guasticchi annuncia dunque che sulla vicenda la Provincia avvierà uno studio, verificando la reale concretezza dell'ipotesi, finora accennata solo dall'ad della Gesenu Carlo Noto La diega, e valutandone le compatibilità con le norme regionali.
“Il Piano Regionale dei Rifiuti in vigore prevede la chiusura della discarica di Pietramelina”, ha detto Guasticchi. “Inoltre pensiamo che la cittadinanza del luogo abbia già ampiamente sopportato, dovendo convivere con la discarica, una situazione difficile e di grande disagio”. “Riteniamo anche opportuno – conclude Guasticchi – procedere con scelte sinergiche e ampiamente condivise, vista l'importanza della collocazione di questo impianto sia per la salvaguardia delle esigenze dei cittadini, sia per l'impatto ambientale sul territorio, e non con generiche improvvisazioni come è stata questa ultima sortita in merito da parte di amministratori ai vertici della gestione dei rifiuti in sede locale”.