Ha urtato un ragazzo fuori dalla discoteca. Tanto è bastato per scatenare la folle ira del branco. Un giovane di Assisi è finito così con il naso rotto e il gomito lussato, aggredito da un gruppo di giovanissimi capitanati da un minorenne di Bastia Umbra. E’ rimasto ferito anche l’amico che aveva cercato di difenderlo.
E’ successo sabato sera di qualche settimana fa, quando un gruppo di ventenni assisani ha deciso di trascorrere una serata in compagnia in una nota discoteca di Perugia. Verso le 02.00 uno dei ragazzi, rientrando nel locale dopo aver preso una boccata d’aria fuori, ha urtato inavvertitamente con la propria spalla quella di un altro giovane che, infastidito dal fortuito scontro, ha avuto una reazione spropositata e ha iniziato a insultarlo pesantemente minacciandolo di “sistemare” la questione fuori dal locale.
Fuori dal locale, più tardi, un gruppo di una decina di giovani, capitanati proprio dal quel ragazzo con il quale c’era stato il diverbio, ha aggredito i due ragazzi. Il capo branco ha spinto violentemente il giovane a suo dire colpevole di averlo urtato poco prima e, una volta a terra lo hanno preso calci. Gli agenti del commissariato di polizia di Assisi diretti dal vice questore aggiunto Francesca Di Luca, sono risaliti all’identità del capo branco, un diciassettenne di Bastia Umbra già noto alle Forze dell’Ordine perché insieme ai suoi amici resosi responsabile in passato di simili episodi.
Identificati anche altri 3 appartenenti al branco responsabili dell’aggressione, tutti poco più che ventenni e tutti di Bastia Umbra. I quattro sono stati perciò denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di lesioni aggravate in concorso.