Per l'Italia dei Valori, il Documento annuale di programmazione (Dap) “non è votabile” in consiglio regionale, e va quindi ridiscusso in sede di maggioranza nei prossimi giorni. Secondo il capogruppo dell'Italia dei Valori in consiglio regionale Oliviero Dottorini “su ambiente, agricoltura ed economia siamo lontani da una visione moderna e lungimirante dello sviluppo. Per questo giovedì presenteremo il pacchetto di proposte del gruppo Idv e chiederemo alla giunta di ritirare il documento che, com'é noto, non emendabile dal consiglio regionale”. Il Dap in discussione avrà una valenza triennale, ed è stato approvato dalla giunta regionale il 6 dicembre 2010, mentre attende il via libera del consiglio regionale. Il documento (leggi tutto) contiene quelle che saranno le linee programmatiche della regione contro la crisi, nei vari temi dello sviluppo economico, del welfare, della green economy, della coesione sociale, del capitale umano. Secondo Dottorini, però, una nuova scrittura del documento è necessaria per renderlo “compatibile con una profonda esigenza di discontinuità. Magari dopo aver convocato una riunione di coalizione”. Il capogruppo dell'Idv presenterà nei prossimi giorni una serie di modifiche ed emendamenti al testo avanzati dal suo partito.Secondo il consigliere, “presentare il Dap alla vigilia di Natale, senza alcuna riunione di maggioranza, é stata da parte della giunta una forzatura inaccettabile. Vorrà dire che i nostri emendamenti li presenteremo in una conferenza stampa, portandoli all'attenzione dell'opinione pubblica e inserendoli direttamente nel dibattito generale”.