Associazione a delinquere, falso e truffa. Per questi reati cinque persone sono state denunciate dai carabinieri della sezione polizia giudiziaria di Perugia: Tutti originari del napoletano si sarebbero presentati in diversi istituti di credito chiedendo di aprire un conto corrente per poi depositarvi assegni e poco dopo ritirare contanti. Peccato che poi gli assegni si siano rivelati titoli non validi. Piccole cifre, tali da non destare l’immediato sospetto degli impiegati di banca e far andare a buon fine una truffa a tutti gli effetti.
Da un direttore di filiale zelante che ha deciso di chiamare i carabinieri è scattata l’indagine, diretta dal colonnello Giovanni Mele e che ha portato alla individuazione della “banda” composta dalle 5 persone le cui foto sono state diffuse proprio dai militari affinchè alcune potenziali vittime possano riconoscerle, anche se si presentavano con documenti falsi: Rita Papa, 25 anni, di Napoli, Sergio Ferdinandi, 46 anni, Pomigliano d’Arco, Salvatore Ricciardi 32enne di Napoli, Immacolata Norato 27 anni, di Castellammare di Stabia e Vincenzo Borriello 34enne di Napoli.
Sarebbero quattro i casi accertati dai militari. Le indagini proseguono quindi per ricostruire tutte le mosse della banda e l’eventuale presenza di altri complici.