PARCHEGGI SOTTERRANEI E NUOVE STRADE NEL PIANO INTEGRATO DI CASTELLUCCIO - Tuttoggi.info

PARCHEGGI SOTTERRANEI E NUOVE STRADE NEL PIANO INTEGRATO DI CASTELLUCCIO

Redazione

PARCHEGGI SOTTERRANEI E NUOVE STRADE NEL PIANO INTEGRATO DI CASTELLUCCIO

Sab, 05/04/2008 - 15:22

Condividi su:


Il Piano Integrato di Recupero (PIR) di Castelluccio, lo strumento destinato al recupero del patrimonio edilizio pubblico e privato, al ripristino e alla realizzazione di spazi verdi e parcheggi, nonché al miglioramento della viabilità del piccolo e suggestivo centro frazionale del Comune di Norcia è stato illustrato ieri, nella sua versione definitiva, nell'ambito della seduta della terza commissione consiliare (pianificazione territoriale e lavori pubblici).

I lavori si sono tenuti nel pomeriggio presso la “sala dei quaranta” della sede municipale, alla presenza del professor Gianluigi Nigro, consulente scientifico del Piano, che ha illustrato dettagliatamente i numerosi elaborati di cui si compone lo strumento urbanistico. “Uno strumento – ha precisato l'assessore all'urbanistica Cristina Sensi – molto partecipato con la popolazione di Castelluccio, dalla quale abbiamo accolto suggerimenti e proposte e insieme alla quale abbiamo di volta in volta cercato di risolvere diverse problematiche”.

“Il tessuto urbano di Castelluccio – ha affermato anche il sindaco Nicola Alemanno – è molto disomogeneo e ha richiesto interventi puntuali e a volte circoscritti a determinate situazioni. I problemi sui quali ci siamo maggiormente soffermati sono stati quelli dell'accesso al centro abitato e della sosta all'interno della frazione. Anche la problematica legata alla viabilità è stata particolarmente dibattuta e ha visto prendere in considerazione diverse ipotesi risolutive. Abbiamo lavorato per zone – ha spiegato – cercando di salvaguardare caratteristiche peculiari come le facciate delle abitazioni e le famose ‘scritte'”.

Oggetto di un finanziamento regionale di oltre venticinque miliardi di vecchie lire, il PIR di Castelluccio è frutto di una condivisione interistituzionale. Oltre che dalla Regione Umbria, è stato partecipato dalla Provincia di Perugia, dalla Soprintendenza architettonica per l'Umbria e ha tenuto conto delle osservazioni avanzate dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dalla Asl 3 e da altri enti. La prima fase del progetto relativo al ripristino e all'adeguamento nell'abitato delle infrastrutture a rete (collettori fognari, pubblica illuminazione e linee gas, pavimentazione e asfaltatura strade interne…) è in via di completamento. La programmazione illustrata ieri in commissione (prima della sua adozione da parte del consiglio comunale e l'avvio dell'iter di approvazione), invece, riguarda spazi pubblici aperti, accessibilità, recupero del patrimonio edilizio esistente e servizi.

“Il Piano – ha illustrato il professor Nigro – si compone di molti elaborati progettuali, di repertori, esplorazioni dettagliate, tavole tematiche su viabilità ma anche su prevenzione e vulnerabilità sismica urbana, relazioni geologiche e relazioni illustrative calate su ogni situazione. Il suo scopo – ha detto – è quello di dare indicazioni e di supportare comportamenti virtuosi sia negli interventi di ripristino della qualità degli spazi pubblici sia in quelli di miglioramento del patrimonio edilizio privato”. Il problema dell'accessibilità al centro è stato affrontato tenendo conto del periodo estivo di maggiore afflusso turistico, per il quale il Piano ipotizza la messa in funzione di una strada a nord dell'abitato, oggi sentiero, per consentire una circolazione rotatoria a senso unico. Una soluzione, questa, che nel periodo invernale non potrà però essere praticata a causa delle nevicate. Quanto alle zone di sosta, le ipotesi al vaglio non escludono la realizzazione di parcheggi sotterranei, più funzionali e di minor impatto ambientale, uno all'inizio del centro e l'altro in piazza. Articolati sono anche gli schemi del Piano relativi alla riqualificazione degli spazi aperti pubblici, con un repertorio di possibili progettazioni, sistemazioni e simulazioni al computer. Azzeccata è ad esempio la realizzazione di un belvedere verso il Vettore nella parte più alta del cassero.

“Gli elaborati relativi agli spazi privati, invece – ha evidenziato il professor Nigro – forniscono indicazioni progettuali e linee guida su come attuare possibili soluzioni distributive e di sezione per gli stessi edifici interni; in altre parole – ha spiegato – in essi è riportata non solo la descrizione attuale degli immobili ma anche l'ipotesi di eventuali implementazioni volumetriche, fino alla simulazione della situazione ottimale finale. Se tenute in considerazione – ha tenuto a precisare il progettista – queste disposizioni progettuali sugli ampliamenti volumetrici indurranno i privati a riqualificare anche lo spazio pubblico immediatamente antistante il proprio edificio ma le procedure di approvazione dei progetti che verranno di volta in volta presentate saranno molto più snelle e veloci”.

Il Piano prevede inoltre la riqualificazione paesaggistica della zona all'ingresso del paese, anche attraverso la ricostruzione di un agglomerato e la rimozione di porzioni di terra e, quale servizio per i turisti, non esclude la realizzazione di un centro benessere. Una soluzione è stata trovata anche per tutte le pratiche di condono edilizio non approvate dal Parco Nazionale. Per l'ottenimento della sanatoria, in alcuni casi il PIR impone anche interventi di demolizione e spostamento di fabbricati.


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!